GROSSETO ā I percorsi formativi, oggi come mai prima, tendono a creare sempre piĆ¹ spazi di interazione con il mondo esterno, proprio per far immergere gli studenti nella realtĆ lavorativa del territorio dove vivono. Il progetto āAlternanza scuola-lavoroā ĆØ adesso una tappa obbligatoria per i ragazzi, che riescono cosƬ a mettere in pratica ciĆ² che stanno imparando, calandosi nel tessuto economico locale. Confartigianato Imprese Grosseto ha deciso di dare il suo contributo in questo preciso ambito scolastico: lāassociazione, interpellata dai docenti del Polo Bianciardi di Grosseto, non si ĆØ tirata indietro, proponendo allāistituto una partnership con il consorzio di edili e impiantisti, Cogei, societĆ cooperativa che riunisce decine di aziende associate a Confartigianato Grosseto. Lāidea, proposta dal presidente del gruppo, Stefano DāErrico, ĆØ quella di far realizzare agli studenti della 5 B sc, seguiti dalle insegnanti Marianna Festeggiato e Donatella Leoni, un business plan per realizzare degli interventi volti allāefficientamento energetico del loro edificio scolastico.
Ā«Abbiamo pensato di mettere in pratica qualcosa di veramente utile per la scuola ā spiega il presidente DāErrico ā Un progetto che possa poi diventare fattivo: si tratta in pratica di studiare degli interventi che possano ridurre i consumi di energia, questo sia per un risparmio economico che per un miglior impatto ambientale. Il business plan creato dai ragazzi passerĆ poi dalla valutazione di un istituto di credito, cosƬ da proseguire lāiter con un project financing. Niente esclude quindi che un giorno il lavoro della classe possa essere messo in pratica realmenteĀ». La dirigente del Polo Bianciardi di Grosseto, Daniela Giovannini, apprezzando lāidea proposta da Cogei, ha cosƬ commentato: Ā«Un modo nuovo di fare scuola con i ragazzi, con i docenti, con il territorio. Le classi si aprono ed entrano imprenditori, dirigenti pubblici, responsabili di associazioni di categoria. Lāaula diventa un laboratorio di imprenditorialitĆ ; le materie di studio si rinnovano, per essere occasione di sviluppo delle competenze professionali, da subito messe alla prova attraverso il mondo del lavoro: lavorare in gruppo e per obiettivi; capire, interpretare e prevedere le richieste del mercato; presentarsi con le proprie capacitĆ e valorizzarle, per coglierne la piena rilevanzaĀ».