MAGLIANO IN TOSCANA – Si è svolto a magliano in Toscana il consiglio comunale aperto per parlare di autostrada. «Il consiglio – afferma Mirella Pastorelli – è stato richiesto dalla consigliera di minoranza Eva Bonini, alla quale il sindaco Diego Cinelli e la Maggioranza ricordano di non essere in linea con le richieste di ” SEL” e lo slogan “No Sat”, ma come già ribadito in consiglio comunale sono favorevoli ad infrastrutture veloci e sicure, arterie di progresso ed emancipazione, perché come amministratori hanno il dovere di salvaguardare l’incolumità dei loro cittadini e di aprire il territorio al mondo del lavoro attraverso arterie veloci, sicure e collegate a metropoli dove il lavoro è quantitativamente maggiore».
«Solo così – prosegue Pastorelli -, si darà opportunità, soprattutto al mondo giovanile che in questo momento ha tassi elevatissimi di disoccupazione, evitando la fuga dei nostri talenti verso paesi che offrono maggiori possibilità. La maggioranza della “lista Civica Magliano Oggi” chiede con forza al Governo che prenda atto delle richieste sopra esposte, metta fine ai tanti discorsi puramente politici che portano solo alla preclusione del territorio da ogni forma di progresso. Basta con gli slogan, il Governo velocizzi i lavori in memoria di chi per “un pezzo di pane” non è più tornato a casa. Dinanzi a tanto scempio non si può rimanere insensibili indipendentemente dal pensiero politico che viene abbracciato. La maggioranza ribadisce che approva le affermazioni del sindaco Diego Cinelli, che non approva le politiche ideologiche del partito di “Sel” e non si è assolutamente schierato contro “No Sat”». Per il sindaco Cinelli «questa è stata l’occasione, per l’ex vice sindaco Eva Bonini, condannata a ruolo di minoranza dai suoi concittadini nelle ultime elezioni, di far sentire la sua voce, in quanto non accetta e non accetterà più che le sue affermazioni vengano distorte e strumentalizzate a fini politici e, se sarà necessario si riserva di prendere seri provvedimenti al fine di tutelare la sua immagine, quella della maggioranza e dei suoi cittadini».