Isola del Giglio – Sono state identificate altre 2 vittime: si tratta della signora Jeanne Gannard e del signor Pierre Gregoire, entrambi cittadini francesi. A comunicarlo una nota ufficiale dell’unità di crisi coordinata dalla prefettura di Grosseto. Il bilancio delle vittime del naufragio della Costa Concordia rimane di 11 morti accertate e scende a 24 il numero delle persone che mancano all’appello.
Le ricerche e il relitto – Sono riprese questa mattina le ricerche da parte dei vigili del fuoco, dei sommozzatori e dei palombari nella parte sommersa della nave. Come confermato anche dal ministro dell’ambiente Corrado Clini c’è il rischio che la Concordia possa subire spostamenti: rimane in posizione instabile e precaria e potrebbe anche inabissarsi. Nel primo pomeriggio il presidente della provincia Leonardo Marras si è recato al Giglio per un sopralluogo tecnico e «per definire gli ultimi passaggi prima dell’arrivo del commissario straordinario. Da oggi – ha detto Marras – dovrebbero essere approvati gli interventi per la messa in sicurezza della nave. Tutti sanno che si deve fare molto bene e il più presto possibile. Dobbiamo avere tanta fortuna, ma la fortuna va aiutata».
L’inchiesta e Schettino – Come riportato da fonti giornalistiche il comandante Francesco Schettino indagato dalla procura della repubblica di Grosseto per il naufragio della Costa Concordia e agli arresti domiciliari nella sua casa di Meta di Sorrento è stato sospeso dalla Costa che si dichiara parte offesa.