RISPESCIA – «Fatti come quelli accaduti la scorsa settimana a Rispescia, con un’anziana costretta ad aprire la porta di casa a dei malviventi che l’hanno immobilizzata e derubata, non devono più avvenire. Quel che è successo va a sommarsi a tanti altri fatti illegali di cui la frazione è ormai troppo spesso teatro. Molti residenti hanno paura. Paura a circolare la sera quando è buio e paura a lasciare qualche giorno la casa incustodita». Così Fare Grosseto interviene sulla questione sicurezza che riguarda la frazione di Rispescia: «I carabinieri, cui va il nostro rispetto e ringraziamento per il lavoro svolto ogni giorno qui come altrove, passano spesso lungo le vie del paese. Anche di notte. Ma nonostante tutto, Rispescia continua a essere poco controllata e tutelata».
«C’è poca illuminazione, colpa di alcuni impianti che andrebbero potenziati in diversi punti della frazione. E a una certa ora non ci sono più persone nelle vie del paese – aggiungono -. Anche i vergognosi atti vandalici avvenuti in passato (e a più riprese) al parco giochi sono segnali di degrado e trasmettono una sensazione di profonda insicurezza: nell’area destinata ai bambini sono state tagliate e portate via parti di legno della recinzione ed è stato dato addirittura fuoco a una panchina».
«Ecco perché chiediamo alle autorità competenti d’incrementare la presenza di forze dell’ordine sul territorio – concludono -. Siamo consapevoli che in un’epoca segnata da continui tagli economici, anche nel comparto della sicurezza, aumentare il servizio offerto non è cosa facile. Ma siamo altrettanto convinti che i residenti di Rispescia abbiano il diritto di essere più tutelati e di non vivere nella paura».