FIRENZE – “I positivi risultati del programma operativo Med 2007-2013 ci devono incoraggiare a sfruttare al massimo le opportunità offerte dalla nuova programmazione dei fondi per il periodo 2007-2014. Per la Toscana la partecipazione al programma, che l’ha vista rivestire anche il ruolo di National contact point, è stata un’occasione importante per portare avanti progetti significativi per le nostre coste, ma anche nel settore dell’efficienza energetica e dell’edilizia sostenibile”.
Così l’assessore alle attività produttive credito e lavoro Gianfranco Simoncini ha aperto i lavori dell’incontro MeDonTheMove, organizzato dal settore attività internazionali della Regione Toscana a Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze. Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto sulla partecipazione della Toscana, delle altre regioni italiane e di Malta al programma transnazionale Med. Fra gli intervenuti anche Monica Bellisario del Dps e Henri Caruana del ministero degli affari europei di Malta.
Il Programma transnazionale Mediterraneo (Med) 2007-2013 costituisce l’evoluzione dei Programmi Medocc e Archimed del periodo di programmazione 2000-2006 e rappresenta uno degli strumenti chiave per l’attuazione della politica di coesione europea con l’obiettivo di rendere lo spazio del Mediterraneo un territorio capace di sostenere la pressione della concorrenza internazionale, assicurando crescita ed occupazione alle generazioni future, supportando la coesione territoriale e la difesa dell’ambiente in una logica di sviluppo sostenibile.
La dotazione finanziaria complessiva del programma 2007-13 era di oltre 256 milioni di euro, di cui 193 milioni cofinanziati dal Fesr. Gli stati che partecipano, ad oggi, sono 10: Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Regno Unito (Gibilterra), Slovenia, Spagna, Croazia. L’assessore ha rilevato la partecipazione Toscana, che si è concretizzata in 37 progetti finanziati (che hanno visto la nostra regione sia come capofila sia come partner) e 47 partenariati per un totale di oltre 6 milioni di euro, pari a circa l’11,83% del complessivo finanziamento dei partenariati italiani. La dotazione per il nuovo periodo di fondi Med è complessivamente di 265 milioni di euro, di cui 224 milioni di risorse Fesr.
“Un incremento quantitativo a cui dovrà corrispondere – ha detto Simoncini – i miglioramento qualitativo. In questa nuova fase dovremo saper valorizzare la partecipazione delle imprese e, a partire dalle esperienze pilota illustrate anche nell’incontro di oggi, ampliare le ricadute dei progetti, valorizzando la partecipazione delle imprese e facendone altrettanti punti di forza nell’opera di rilancio dello sviluppo e dell’occupazione”. E’ cogliendo questa potenzialità che la Toscana si ricandida anche per il periodo 2014-20 a ricoprire il ruolo di National contact point, ovvero una sorta di coordinamento transnazionale del programma.