MARINA DI GROSSETO – 80 uomini del Savoia cavalleria partecipano da ieri alle ricerche di Danilo Manenti, l’uomo scomparso da casa da alcuni giorni e di cui si sono totalmente perse le tracce. Oltre a tutte le forze in campo sino ad ora nella ricerca di Manenti si aggiunge dunque anche l’esercito.
I militari, in modo da ampliare la velocità e il raggio d’azione delle operazioni, oltre che a piedi, opereranno, fino al 17 ottobre, anche con l’impiego di moto enduro e cavalli.
Le ricerche, a cui hanno partecipato fin dall’inizio uomini e mezzi delle Forze di Polizia, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale dello Stato, del Soccorso Alpino, che si sono avvalsi anche di elicotteri, unità cinofile, unità a cavallo, un nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco e mezzi della Capitaneria di Porto per le ricerche in mare, proseguono nelle zone limitrofe al luogo di rinvenimento del cappellino appartenente allo scomparso, e lungo il litorale verso sud. L’area perlustrata è costantemente aggiornata con l’elaborazione delle tracce GPS riportate dalle squadre di ricerca.