CAPALBIO – «Il Consiglio comunale di Capalbio nella seduta di giovedì 2 ottobre ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal M5S con la quale si chiede al Governo e al Parlamento di rinunciare al progetto autostrada Tirrenica, di mantenere pubbliche sia la variante Aurelia a nord di Grosseto sia la Statale Aurelia a sud di Grosseto». Lo comunica Luciano piccolotti, del Movimento 5 Stelle capalbiese. «Viene inoltre chiesto di provvedere all’adeguamento e alla messa in sicurezza dell’Aurelia a sud di Grosseto e in particolare nella tratta più pericolosa che è quella che attraversa l’intero comune di Capalbio».
«La mozione – prosegue Piccolotti – è stata protocollata dal M5S lo scorso 5 agosto e inoltrata via mail a tutti i membri del consiglio comunale affinché potessero apportare aggiunte, modifiche e quant’altro avessero ritenuto opportuni. Nei giorni antecedenti il consiglio la bozza contenente le aggiunte del gruppo di maggioranza è pervenuta al capogruppo del M5S per essere valutata. Avuto l’OK da parte degli attivisti il testo è tornato in Comune per essere inserito tra gli atti all’ordine del giorno. Nel corso della discussione è stato proposto un ulteriore emendamento da parte del capogruppo di “Insieme per Capalbio”, Settimio Bianciardi, per richiedere che fossero stralciati i vincoli di inedificabilità imposti dal piano strutturale e dal regolamento urbanistico per le aree in cui è prevista la realizzazione del tracciato autostradale. L’emendamento di Bianciardii è stato accolto e la mozione è stata approvata all’unanimità».