GROSSETO – Questa mattina si è tenuto in sala Pegaso il seminario “Qualità ambientale, parametri qualitativi e rapporto Bes” (Benessere equo e sostenibile). Appuntamento dedicato ad una riflessione sui nuovi parametri statistici per misurare il benessere equo e sostenibile, il nuovo approccio che valuterà la ricchezza dei territori non più esclusivamente misurata in base ai parametri economici del Pil.
«Nella nostra realtà – ha sottolineato il presidente della Provincia Leonardo Marras – sono riscontrabili alti valori ambientali ai quali corrispondono alti valori in termini sociali. A fronte di questo dato oggettivo, esiste però il problema degli investimenti nella scuola e nei servizi pubblici locali, che tanto incidono rispetto alla qualità della vita così come viene misurata dai parametri che definiscono il “benessere equo e sostenibile”».
«È del tutto evidente che questo tipo di investimenti nel benessere collettivo si decidono a livello locale, ma dipendono dalle politiche di settore impostate a livello nazionale e comunitario. Tutto ciò chiama in causa i livelli politici decisionali sovraordinati ai territori: ovverosia lo Stato che indirizza le politiche di coesione territoriale e Bruxelles che imposta le politiche europee di sviluppo delle aree interne. Dal nostro punto di vista – ha concluso Marras, anticipando due appuntamenti oramai prossimi – proveremo a dare un contributo di merito su come declinare queste politiche sui territori, sviluppando un confronto fra tecnici e policy maker in occasione di “Fabbrica Europa”, che si terrà a Grosseto dal 29 settembre al 1° ottobre, e del successivo appuntamento dedicato alla governance dei programmi comunitari per l’agricoltura, che si terrà il 2 ottobre».