SCARLINO – «Un’estate in sordina, quella in fase di chiusura. In sordina per la difficile situazione economica, per il meteo pazzo. In sordina anche se, per certi versi, non si direbbe; noi della Rinascita di Scarlino ci riferiamo alle code interminabili e alla viabilità insostenibile del Puntone». La Rinascita di Scarlino interviene sui problemi di viabilità che si sono riscontrati questa estate al Puntone. «Le file al semaforo non hanno avuto decrementi in alta stagione, anzi, nelle giornate calde si sono spinte in prossimità dell’incrocio per Cala Violina in direzione Castiglione, fino a Canonica, lato Scarlino e ancora hanno formato un lungo ininterrotto serpentone, stile Conrad “Cuore di Tenebra” fino a Follonica».
«Per non parlar di ciò che succede in direzione Portiglioni dove lo stato di congestione del traffico è pressoché una costante – prosegue la lista civica della Rinascita -. Vorremmo ricordare a quest’amministrazione che esisteva più di un progetto per rendere più fluida la viabilità dell’area; esistevano degli impegni, a carico di privati come Promomar, che li vincolavano alla realizzazione di opere anche viarie e che finora sono prevalentemente stati disattesi. Ricordiamo alla giunta Stella che questo soggetto, che fino ad oggi ha usufruito di una serie di decisioni favorevoli da parte delle amministrazioni scarlinesi, ha finora disatteso tutta una lunga serie di impegni, approfittando di una distratta e, alla luce dei fatti, ingiustificata benevolenza. Vorremmo sapere da quest’amministrazione, che quando le occorre tenta di palesarsi come elemento di discontinuità rispetto a quelle passate, se c’è la volontà di pretendere che queste anomalie comincino a venire sanate oppure ancora no».