GROSSETO – Domenica 7 settembre è in programma la manifestazione più importante del 2014 per il ciclismo amatoriale. Ad organizzarla, manco a dirlo, è la Asd Team Marathon Bike e Avis, patrocinata dal Comune di Grosseto, e in collaborazione con il Settore Ciclismo dell’Acsi di Grosseto. Verrà appunto allestito il Campionato del Mondo Cronometro individuale, una gara che essendo stata messa nel Calendario nazionale Acsi già da tempo, sta convogliando in Maremma numerosi cicloamatori del nord e del centro Italia. Gli organizzatori ed il presidente Maurizio Ciolfi, sperano anche che qualche turista tutt’ora presente sulla nostra costa si cimenti nella prova, dando così un ulteriore tocco di internazionalità all’evento. La macchina organizzativa, già da tempo in moto, sta pian piano arrivando a meta. Pronti i Giudici di gara Acsi i Cronometristi della Federazione Italiana ed i motostaffettisti circa 20; le preiscrizioni che verranno tassativamente chiuse venerdì 5 settembre prossimo alle ore 12,00, stanno sopraggiungendo numerose.
Alla data del 31 agosto si contavano già 85 cicloamatori, cifra che non potrà comunque superare le 120 unità, per motivi legati anche al traffico. In particolare per il traffico veicolare, in relazione che la manifestazione avrà la location al Centro Commerciale Aurelia Antica per snodarsi successivamente sulla strada provinciale della Trappola fino a bivio per Principina a Mare e ritorno, vedrà quel giorno alcune limitazioni: non sarà consentito ai non residenti su detta strada, di percorrerla con auto e moto durante la manifestazione che avrà inizio alle ore 9,00 ed avrà termine dopo l’arrivo dell’ultimo cicloamatore. Si prevede verso le ore 12,30-13,00. Pertanto chi dovrà recarsi a Marina di Grosseto od a Principina a Mare verrà indirizzato sulla strada provinciale delle Collacchie e così viceversa.
Le premesse quindi per una bella giornata di sport ci sono tutte e di ciclismo in particolare, sport che vede in Maremma numerosi praticanti anche se un po’ restii a misurasi su prove de genere. Questo quindi deve essere anche uno sprone affinché venga superata questa ritrosia e poter dire un giorno di aver comunque partecipato ad un Campionato del Mondo anche se i risultati poi non saranno stati all’altezza dei più competitivi, ma comunque consci di aver contribuito alla riuscita della manifestazione per il bene del ciclismo amatoriale maremmano e del territorio in genere.