GROSSETO – “Grosseto – Litte City”. È questo il titolo di questo corto dedicato al capoluogo della Maremma e diretto da Miles Furnell, conosciuto come uno dei miglior sceneggiatori nel settore della business comunication. Con quasi 20 anni di esperienza come produttore e sceneggiatore, Miles ha creato più di 200 film per alcune delle più grandi aziende del mondo, comprese anche aziende Italiane come ENEL, Saipem e Ferrari.
In questo suo lavoro su Grosseto Furnell ha utilizzato la tecnica di Tilt Shift. Viene generalmente utilizzata per trasformare le persone e le cose ritratte in dei piccoli lillipuziani, ad una prima occhiata il tutto sembra una specie di diorama, o modellino.
Si realizza utilizzando obiettivi dedicati (Tilt and Shift appunto) ed in post produzione si riesce solo ad emulare più o meno bene ma mai realmente in modo fedele.
Questi obiettivi, grazie a dei movimenti che sono in grado di fare, spostano dei gruppi ottici spostando il piano di fuoco e rendendolo non più parallelo al sensore. Solitamente si usano in modo opposto, cioè per avere a fuoco elementi che giacciono su piani diversi, l’uso che ne viene fatto qui invece è per ottenere un effetto radicalmente diverso.
A curare la colonna sonora Simone Ferrini, musicista maremmano che ha collaborato al progetto di Furnell.