FOLLONICA – Alla Pinacoteca civica è ancora visibile, fino al 5 ottobre, la mostra “CHRISTIAN BALZANO Assolutamente sconsigliato”curata di Maurizio Vanni e ideata da Mviva in collaborazione con Casa d’Arte San Lorenzo. Di questa mostra fanno parte anche le installazioni al Magma e in Piazza del Popolo.
“Si tratta di una installazione urbana, con invasioni anche nello spazio cittadino, che nasce – dice l’artista livornese Christian Balzano – da un progetto legato alla scaramanzia e alle credenze popolari: una sorta di provocazione per avvicinare i cittadini alle opere d’arte attraverso le credenze radicate in ognuno di noi”.
Fa parte della mostra il “toro a gambe all’aria”, installato fuori dalla Pinacoteca: il toro non è legato a quello di Wall Strett, simbolo della Borsa: l’idea di Balzano nasce infatti dalla galleria Vittorio Emanuele di Milano. “L’ho “estratto da lì – continua l’artista- un po’ godurioso, un po’ ironico che pare dica “toccatemi”. L’opera d’arte deve essere vissuta, toccata appunto per lasciare un segno, e l’installazione del toro all’esterno della Pinacoteca ne è un esempio, che sembrerebbe riuscito”.
“L’appuntamento estivo della Pinacoteca con l’arte contemporanea – dice l’assessore Barbara Catalani – negli anni ha ospitato artisti locali e i giardini d’arte di cui è ricco il nostro territorio: ricordiamo tra tutti Paul Fuchs e Laquaniti, senza dimenticare la importante presenza (virtuale) di Bill Viola. Adesso ospitiamo Christian Balzano, un artista toscano che con le sue installazioni vuol generare una discussione , arrivare alla coscienza, sviluppare il contrasto. Balzano ci accompagna verso riflessioni profonde sulla difficile conquista dell’identità personale, sul ruolo dell’artista al tempo della globalizzazione e dell’omologazione, su come il passato, le finte certezze e le verità assolute, condizionino l’umana esistenza Il lavoro proposto per Follonica ci spinge proprio verso queste riflessioni, siano esse estese ad una collettività o anche semplicemente intime e personali. L’individuo si troverà così a capire che fa parte di un gruppo e quindi di un pensiero comune, ma anche che dovrà confrontarsi con sé stesso attraverso le due principali installazioni”.
All’interno della mostra sono proposte anche istallazioni legate ad alcune esperienze nazionali e internazionali (Lu.C.C.A. Museum, Museo BeGo, Biennale di Mosca, Biennale di Venezia, residenze d’artista a Tripoli e Seoul) con le quali Balzano ha, di fatto, iniziato le sue riflessioni sul tema.
“La particolarità di Balzano – dice il sindaco Andrea Benini – è quella di trasmettere l’idea dell’arte non confinandola all’interno di uno spazio chiuso, quasi per pochi, ma aprendola all’inclusione per provocare il contatto, anche fisico, e generare curiosità e immaginazione. Anche le opere esposte all’interno della Pinacoteca hanno una carica innovativa in stretta correlazione con mondi diversi, quei mondi nei quali Balzano ha portato la sua arte. Di lui affascina la capacità di provocare l’idea che l’arte debba lasciare un segno, traccia nelle vite suscitando interessi ed emozioni, anche contrastanti”.
Chi visiterà la mostra “CHRISTIAN BALZANO Assolutamente sconsigliato”potrà anche, con lo stesso biglietto, visitare il Museo Magma ( dove tra l’altro è presente un’altra installazione di Balzano), e così al contrario.
Apertura al pubblico: fino al 14 Settembre dal martedì alla domenica con orario 17.30-20.00 / 21.00-23.30. Dal 16 settembre al 5 ottobre con orario 15.30-19.30 (chiuso lunedì e festivi).