RISPESCIA – Uno dei più grandi giardini mediterranei di tutta la provincia di Grosseto, con oltre 500 piante autoctone e non idroesigenti, è stato realizzato all’interno di Festambiente grazie alla collaborazione con il vivaio Albiati di Rispescia.
“Con questo intervento – ha spiegato Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente e membro della segreteria nazionale di Legambiente – abbiamo messo in evidenza l’importanza di realizzare giardini mediterranei utilizzando piante autoctone che non necessitano di grande quantità di acqua. Così facendo si ottiene il duplice risultato di realizzazione di arredo, utilizzando le essenze tipiche del nostro ecosistema, e di risparmio idrico. L’invito che facciamo – ha concluso Gentili – è quello di rispettare gli stessi principi anche per la realizzazione di giardini e per l’allestimento di aree verdi pubbliche e private”.