Gavorrano – La biblioteca comunale di Gavorrano arricchisce il suo patrimonio letterario. Gli eredi di Gerd S. Baudendistel, nato in Germania, ma vissuto per tanti anni in Maremma, tra Scarlino Scalo e Massa Marittima, hanno deciso di donare 2.300 libri in lingua tedesca alla biblioteca di Gavorrano.
La “collezione Baudendistel” rappresenta un importante patrimonio culturale e comprende libri di ogni genere, dai volumi illustrati di viaggio ai libri di poesia, dalle biografie ai saggi fino ai testi illustrati di arte e narrativa. Con questa donazione i due figli di Gerd Baudendistel, Alexander ed Eva, hanno voluto mettere a disposizione della collettività e del territorio, che loro padre amava e che aveva scelto come seconda casa, centinaia di libri che saranno conservati e custoditi in un luogo di cultura.
«La “donazione Gerd Baudendistel” – fanno sapere dal Laboratorio Gavorranoidea, che gestisce la biblioteca comunale – rappresenta senza dubbio un’importante fonte di arricchimento culturale del nostro territorio, sia per tedeschi che vengono qui in vacanza, sia per quelli che da anni vivono a Gavorrano ed in altre zone della Maremma. Una “biblioteca tedesca” è oltretutto un’ importantissima fonte di studio, non solo per i ragazzi che frequentano la scuola o l’università, ma anche per docenti e professori».
Tra i progetti presi in considerazione da Gavorranoidea ci sarebbe anche la possibilità di attivare stage dedicati ai ragazzi impegnati a lavorare in biblioteca per catalogare i libri. Per ora i 2.300 volumi, ordinati secondo tematiche in un elenco tradotto in italiano, sono depositati presso l’Officina Hermes, l’associazione culturale fondata nel 2003 da Inge Haake, tedesca, da anni residente a Gavorrano, che si sta occupando della traduzione per catalogare i libri.