VETULONIA – Si intitola “Circoli di pietra Vetulonia, Orvieto, Grotte di Castro” la mostra che è stata inaugurata a Vetulonia, presso il museo Isidoro Falchi e che resterà aperta sino all’11 gennaio 2015. La mostra sarà l’occasione per riconsiderare le varie forme che viene ad assumere la delimitazione dello spazio funerario, tra X e VI sec. a.C., fra le popolazioni dell’Italia antica, in particolare quelle insediate nella fascia centrale della Penisola, come manifestazione dell’organizzazione sociale e dell’insorgenza della classe aristocratica.
Si tratta di una “mostra diffusa” distribuita fra le regioni Toscana, Lazio ed Umbria rappresentate dalle sedi museali di Vetulonia (Museo Civico Archeologico “Isidoro Falchi”), Grotte di Castro (Museo Civico Archeologico “Civita”) e Orvieto (Museo Archeologico Nazionale).
L’accentuazione posta sul tipo di delimitazione dello spazio funerario, il cerchio di pietre, piuttosto che sulla tipologia della copertura, il cumulo di terra più o meno elevato, mira a fornire una prima differente chiave di lettura di questa forma di sepoltura oltre ad un differente tipo di approccio al tema della tomba con tumulo.