di Barbara Farnetani — Tweet to @Babi_Farnetani
SANTA FIORA – Benzina, bombola del gas, olio: bastava un cerino per far esplodere tutto. Solo l’intervento dei Carabinieri di Santa Fiora ha impedito che il litigio tra due amici si trasformasse in una vera e propria strage. Sabato notte due amici sono passati da un bar ad un pub per trascorrere la serata.
Ad un certo punto della notte, erano quasi le 4, il primo dei due, entrambi rumeni, ha detto all’altro che non poteva più ospitarlo nella propria abitazione perché stava per venire a vivere da lui la fidanzata dalla Romania. Il secondo uomo, forse anche a causa del troppo alcol bevuto, ha dato in escandescenze promettendo all’amico che gliela avrebbe fatta pagare. Qualcuno ha chiamato i carabinieri che sono giunti sul posto. Nel frattempo era rimasto solo il padrone di casa che ha spiegato ai militari cosa era successo. Gli uomini dell’Arma hanno però voluto approfondire la vicenda e si sono fatti accompagnare a casa del primo rumeno, che abita a pianterreno in una palazzina a Marrucheti.
Una volta scesi dall’auto, subito fuori casa, i carabinieri hanno avvertito un forte odore di benzina. Hanno chiamato i Vigili del fuoco che hanno trovato una bombola del gas nel centro della stanza olio d’auto e una tanica di benzina. Altra benzina era stata versata ovunque, impregnando il divano e il materasso. Sarebbe bastato un cerino per mandare tutto in cenere distruggendo la casa e, forse portando alla morte il proprietario e i due anziani 80enni che abitano al piano superiore.
L’uomo rintracciato dai carabinieri ha ammesso candidamente di averlo fatto per vendetta visto che l’amico non lo voleva più in casa lui, quella casa, voleva distruggerla. Il rumeno è stato denunciato per tentato incendio.