di Barbara Farnetani — Tweet to @Babi_Farnetani
FOLLONICA – Quando i carabinieri hanno fatto scattare le manette attorno ai suoi polsi hanno di fatto messo fine ad una lunga serie di furti che si erano ripetuti sul litorale follonichese. Ieri, l’ennesimo colpo del “ladro della spiaggia” è infatti finito male. Male per lui. L’uomo, 30 anni, marocchino, ha approfittato della distrazione di un turista e ha estratto dal marsupio dell’uomo un cellulare, che si è infilato in tasca. Quando ha provato a rubare anche il portafogli però la sua vittima si è accorta dei movimenti sospetti sotto l’ombrellone e ha afferrato il ladro per un braccio.
Il malvivente ha prima tentato di divincolarsi, poi ha malmenato il derubato, un turista di San Miniato, per guadagnarsi la fuga. Il turista ha chiamato il 112 e i carabinieri del Norm di Massa Marittima hanno arrestato l’uomo, pluripregiudicato per tutta una serie di reati contro il patrimonio.
Nelle sue tasche sono stati ritrovati un portafogli con mille euro all’interno rubato il giorno prima ad un altro turista e un cellulare che dovrebbe appartenere ad un uomo di Siena. Questa mattina il ladro è stato processato per direttissima e condannato ad 1 anno e 4 mesi. Rimesso in libertà per lui è stato disposto il divieto di rientro in provincia di Grosseto.
Sempre a Follonica, lo scorso fine settimana i carabinieri della tenenza hanno arrestato anche un altro straniero, residente a Scarlino (anche se senza fissa dimora), già conosciuto alle forze dell’ordine. L’uomo condannato ad una pena di due anni di reclusione per rapina e scarcerato all’inizio del mese di luglio scorso, era stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Follonica: sorpreso più volte dai militari della tenenza a violare le prescrizioni impostegli l’uomo è ritenuto responsabile del furto aggravato del 18 luglio all’interno del teatro all’aperto “Le Ferriere” nell’ “ex Ilva”. In quell’occasione il ladro aveva asportato centinaia di euro in contanti oltre al registratore di cassa.