GROSSETO – Riunione in prefettura per il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Al centro dell’incontro, presieduto dal prefetto Anna Maria Manzone, le vicende “calde” di questa prima prate d’estate. In particolare la serie di furti che ha interessato il territorio del comune di Scansano, l’emergenza incendi a Castiglione della Pescaia, dove nel giro di tre settimane sono stati più dieci i roghi che si sono originati, la questione del lupo ucciso a Semproniano e la gestione della sicurezza sull’isola di Giannutri nel mese di agosto.
All’incontro erano presenti anche i primi cittadini di Scansano e Castiglione, Sabrina Cavezzini e Giancarlo Farnetani, e i rappresentanti dei Vigili del fuoco, della procura della Repubblica e direttore del Dipartimento della Prevenzione della Asl 9.
Per la situazione di Scansano, visto la preoccupazione della popolazione dopo i furti avvenuti negli ultimi mesi è stata disposta «l’intensificazione delle misure di presidio del territorio da parte di tutte le forze di polizia, incrementando i servizi di prevenzione generale». In questa occasione è stata anche sottolineata la necessità che i cittadini adottino opportuni accorgimenti per evitare di rendere più “appetibile” ai ladri la propria abitazione.
Da Scansano a Castiglione. Qui la situaizone è ormai da tempo sotto gli occhi di tutti. In tre settimane si sono molitplicati gli incendi soprautto nella zona della panoramica e di Poggio d’Oro.
«Il prefetto – come si legge nella nota della prefettura – ha raccomandato la massima implementazione dell’attività di prevenzione, sia attraverso azioni intese a ridurre il rischio incendi, che mediante l’intensificazione delle attività di controllo da parte di tutte le forze di polizia».
Più controlli sul territorio, ma anche alcune iniziative messe in campo dal comune sempre sul fronte della vigilanza antincendio.
Il caso del lupo ucciso – Il Comitato ha poi affrontato la questione relativa al recente rinvenimento a Semproniano di un esemplare di lupo o ibrido ucciso da un colpo di fucile. Episodio questo per il quale il presidente nazionale della Lav ha richiesto con una lettera aperta l’intervento delle istituzioni.
«Sotto il profilo della prevenzione – speigano dalla prefettura –, è stato fatto un punto sull’andamento delle attività in corso, che, tra l’altro, hanno fatto registrare in questi giorni anche il potenziamento di uomini e mezzi del locale Corpo Forestale dello Stato».
È stata inoltre disposta l’intensificazione della vigilanza sul territorio, con il contributo anche della Polizia Provinciale, al fine di prevenire il ripetersi degli episodi in argomento, sui quali è stata ribadita la massima attenzione da parte di tutte le istituzioni.
Sicurezza su Giannutri – Da ultimo, è stata disposta da parte del Prefetto l’adozione di misure di prevenzione per la sicurezza del territorio dell’isola di Giannutri, durante il prossimo mese di agosto, caratterizzato da un maggior afflusso turistico. Saranno pertanto effettuati, in alcuni giorni della settimana, a rotazione tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato e Guardia Costiera, specifici servizi di vigilanza dedicati.