FIRENZE – “Sono molto contenta di salutare questa nuova edizione di Festambiente. Non solo per l’apprezzamento che nutro nei confronti di una manifestazione che vive e anima ormai da 26 anni la Maremma, ma perché trovo interessante il tema che vuole celebrare e cioé che è bello vivere in Italia”.
Lo ha detto l’assessore regionale all’ambiente e all’energia Anna Rita Bramerini presentando oggi a Firenze la nuova edizione dei Festambiente, il Festival nazionale di Legambiente che si svolgerà dall’8 al 17 agosto prossimi a Rispescia, nel Parco regionale della Maremma.
“In un momento come l’attuale – ha proseguito – , abbiamo il compito, per non dire il dovere, di raccontare quanto di bello abbiamo, dal paesaggio, alle città, alle tante capacità, dalla creatività alla cultura, dalla ricchezza delle relazioni sociali, al coraggio e alla voglia di non rassegnarsi. Messaggi che sono vere e proprie vitamine e ricostituenti per il nostro Paese e per tutti noi.
E una cornice come Festambiente, dove si intrecciano bellezza, responsabilità, cultura, solidarietà e attenzione, è ideale per lanciarli e recepirli. Tra le novità dell’edizione 2014 voglio segnalare lo spazio dedicato al riciclo, tema su cui la Regione Toscana sta investendo molto. Ci saranno infatti molte aree fatte con materiali riciclati, l’area relax ad esempio, l’ecocampo sport, parte della pista cross e il palco dei bambini così come i corridoi fuori alla casa ecologica, dove i materiali sono ricavati dal riciclo degli pneumatici usati, mentre parte degli arredi è fatto con cartone: un altro bel messaggio di cui andare orgogliosi”.
“È bello vivere in Italia” è il tema dell’edizione 2014, che cerca di trovare una soluzione alla crisi tramite la bellezza, l’ecologia e il risparmio energetico. 10 giorni di musica, cinema, mostre mercato, dibattiti, spazi per bambini e ristorazione bio e tradizionale. Una sorta di cittadella ecologica dove a regnare saranno le buone pratiche, il rispetto per l’ambiente, le radici culturali e l’allegria: un appuntamento che ogni anno attrae circa 60mila visitatori in 10 giorni.
“Quest’anno vogliamo dedicare la festa – ha affermato Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente – al piacere di riscoprire quanto è bello vivere in Italia. La nostra storia, i nostri paesaggi, i nostri borghi, le nostre specialità culinarie e le nostre bellezze naturalistiche e culturali devono spingerci a buttare il cuore oltre l’ostacolo della crisi economica, per far ripartire il Paese. Tutto questo cercheremo di comunicarlo attraverso le conferenze, le mostre, i film, gli spettacoli teatrali e i concerti che animeranno la festa dall’8 al 17 agosto. Ci saranno anche due notti bianche che prolungheranno la festa fino a tarda notte”.
Concerti
Ad aprire il festival, l’8 agosto, saranno gli Elio e le storie tese, il 9 agosto l’inconfondibile voce di Piero Pelù, intervistato da Filippo Solibello di RadioRai2 Caterpillar, e il 10 la melodia di Cristiano De Andrè. Lunedì 11 per la prima volta alla festa il giullare Dario Fo, già premio Nobel per la letteratura 1997, a salire sul palco della festa, per poi passare il testimone il 12 all’Orchestra di Piazza Vittorio e Ginevra Di Marco. Il 13 la Bandabardò, il 14 Stefano Bollani, il 15 Roy Paci Aretuska All star, il 16 i Modena City Ramblers e il 17 chiusura con gli Stadio. Due le notti bianche, il 15 e il 17 agosto, per prolungare festambiente fino a notte fonda con musica, spettacoli e tante ricche iniziative culturali. E quest’anno la festa cercherà di valorizzare maggiormente i musicisti toscani e maremmani: il 14 agosto I Musica da Ripostiglio aprono il concerto di Stefano Bollani, mentre a ferragosto saranno I Matti delle Giuncaie a precedere Roy Paci. Il 16 con i Modena City Ramblers si esibirà la band multietnica Kabìla e il 17 agosto gli Stadio saranno preceduti dal giovane cantautore maremmano Lucio Corsi.
Novità 2014
La festa si arricchisce di campo sportivo, percorso cross per bici, Area relax, percorsi vari e altri spazi fatti tutti in materiale riciclato grazie ad Ecopneus. Nell’EcoCampo sport i bambini possono giocare a calcio, basket e flag football americano grazie alle scuole sportive locali, mentre nell’Area relax ci si può riposare su poltrone e panchine fatte con pneumatici usati e i bambini possono giocare con i coloratissimi funghi riciclati. Altra novità è lo spazio Weleda dedicato alle mamme, con fasciatoio, zona relax, acqua e spazio attrezzato per la cura dei neonati.
Città dei Bambini
Lo spazio ricreativo dove tutto è a misura di bimbo. Giochi, laboratori e spettacoli teatrali, con gli educatori di Legambiente a intrattenere i più piccoli per qualche ora di sano divertimento. All’interno della piccola città spicca la struttura del circuito cross per bici: un breve percorso all’aperto, gestito e curato da Legambiente e Fiab Grossetociclabile, dove i bambini da 6 a 10 anni possono divertirsi in sicurezza imparando i primi rudimenti di educazione stradale grazie alla segnaletica presente sul tracciato in terra battuta. E poi ci sono le arrampicate sugli alberi grazie all’associazione Alberi maestri, i laboratori didattici fatti con materiale riciclato e le merende bio offerte da Legambiente. Novità 2014 l’EcoCampo sport: un’area attrezzata in materiale riciclato che incrocia più discipline dove mettere alla prova le proprie capacità sportive: dal calcio al basket passando per il football americano. Un campo sportivo polivalente dove giocare contemporaneamente a più cose e dove diffondere la vera cultura sportiva, senza lasciare da parte l’aspetto ludico e ricreativo. E ogni sera spettacoli teatrali per bambini e avventurose letture nella Tribù dei lettori: una tenda allestita con tappeti e cuscini dove ascoltare storie e avventure fantastiche.
Dove mangiare
Tanti i punti di ristoro tra cui scegliere: dal Ristorante vegetariano più grande d’Italia, con ricette bio e a km zero, a Peccati di gola, situato sotto le stelle di un grande oliveto dove mangiare prodotti tipici, taglieri di formaggi, salumi e porchetta. Per chi invece desidera qualcosa di veloce e sfizioso c’è la Stuzzicheria, che offre fresche insalate di farro e stuzzichini di verdure, o provare le prelibatezze del chiosco Il Maremmano, dove assaggiare l’hamburger di carne bio maremmana. E in più i 3 bar per una breve sosta all’insegna di gelati bio, succhi e frullati freschi, mentre alla Bottega De(l)gusto, saranno allestite degustazioni gratuite in cui farsi tentare dai prodotti tipici locali. Infine il Bar gelateria-frutteria dove assaggiare gelati, crepes e frutta fresca.
Cinema e Benessere
Ma Festambiente è anche il posto giusto per rilassarsi. Nello Spazio Benessere, un angolo dedicato alla salute e al relax di corpo e mente, sarà possibile provare massaggi e terapie naturali. Ogni sera alle 21, invece, spazio al cinema d’autore con la rassegna cinematografica all’aperto Clorofilla Film Festival. Tra i film in rassegna i protagonisti saranno Giace Immobile (Riccardo Maggiocco), Piccole aragoste crescono (Di Francesco, Cabras, Molinari) Happy Goodyear (Laura Pesino e Elena Gamelli) e Un altro Mondo (Tomas Torelli). Tre documentari italiani che illustrano e portano al pubblico temi come il consumo di suolo nel nord-est, il mercato degli pneumatici e la riscoperta di valori e tradizioni antiche, figlie di società erroneamente etichettate come superate e arretrate.
E in più mercatini e mostre mercato dove fare acquisti sostenibili ed equo&solidali, oltre al primo prototipo in Italia di Casa ecologica: una struttura ecosostenibile ed energicamente autosufficiente, visitabile all’interno della festa, realizzata in collaborazione con la Facoltà di architettura dell’Università di Firenze.
Inoltre per ridurre l’impatto ambientale all’interno delle strutture e delle aree di Festambiente vengono utilizzati materiali riciclati: ad esempio mobili e sedie in carta, pavimenti e rivestimenti derivati da pneumatici esausti, sculture in metallo estratto da oggetti destinati alla discarica o panchine e tavoli composti da plastica riciclata al 100%. All’interno della festa si differenziano i rifiuti raggiungendo il 90% della raccolta differenziata e si usano buone pratiche sia per il risparmio energetico sia per quello idrico. Anche le stoviglie dei ristoranti e dei bar sono in materiale biodegradabile e l’acqua viene servita solo in brocche di vetro.