GROSSETO – «Deve tornare la Primavera nei campi di Gaza ed in tutti i luoghi di guerra». E’ con questo auspicio che molte associazioni e partiti politici (è ancora possibile inviare le adesioni), hanno organizzato per oggi, mercoledì 30 luglio a partire dalle ore 21.00, un momento di mobilitazione a Grosseto che coinvolga tutti i grossetani e i cittadini della provincia maremmana «che si rifiutano di assistere passivamente alla tragedia che da settimane colpisce la popolazione palestinese in una spirale di violenza che sembra non avere fine». A parlare sono Emergency Grosseto – Attac Grosseto – Sezione Anpi di Grosseto E.Palazzoli – Altra Europa Grosseto – Azione Civile Grosseto – Sel Grosseto – Rifondazione Comunista Grosseto – Associazione Comunità tunisina di Grosseto – Arci Grosseto, che sono anche le prime associazioni che hanno dato la loro adesione per questa sera.
«Filmati di raid aerei, di case, scuole ed ospedali distrutti, foto di corpi straziati, troppo spesso di bambini e bambine, notizie queste che ci giungono da una striscia di terra che ormai abbiamo imparato a conoscere solo per la conta quotidiana dei morti – proseguono gli organizzatori -. E’ tempo invece che sia la pace a parlare, è giunto il momento di tornare ad essere umani di fronte alla follia della guerra. E’ tempo di far sentire questa voce dalla piazza fin dentro i Palazzi, dal Governo e dal Parlamento italiano a quello europeo, affinché la diplomazia internazionale si spenda per far cessare immediatamente i bombardamenti su Gaza e per stabilire una tregua ed una pace duratura in quel territorio così martoriato».
«Anche alla luce dello scenario internazionale e dei venti di guerra che soffiano non solo in Medio Oriente è necessario prendere coscienza e mobilitarsi ora, non solo per non lasciare solo un popolo con il suo dolore ma soprattutto per non lasciare vincere la violenza, gli odi razzisti e antisemiti, la ragione delle armi nei diversi scenari di conflitto – concludono -. Per questo stasera piazza Rosselli sarà il punto di partenza di una fiaccolata che raggiungerà piazza Dante dove musica e parole terranno accesa la luce della Pace».