FIRENZE – Da oggi sarà più facile per le imprese del terzo settore ottenere i pagamenti dei crediti che vantano nei confronti del Sistema sanitario regionale e degli Enti locali toscani. Lo prevede il protocollo d’intesa, il primo del genere in Italia, firmato questa mattina presso la Presidenza tra Regione Toscana, Sace Fct (la società di factoring del gruppo Sace) e Anci Toscana.
“Si tratta – spiega la vicepresidente della Regione Toscana e assessore al welfare, Stefania Saccardi – di un’agevolazione importante che insieme a Sace, che ringrazio, mettiamo a disposizione delle Onlus, delle cooperative sociali e delle varie componenti di un settore che svolge un ruolo essenziale nel garantire la rete di protezione sociale e più in generale il welfare toscano, ma che in genere incontra maggiori difficoltà nell’accesso al credito e spesso presenta problemi di liquidità. Lo facciamo a costo zero per la Regione e a condizioni di vantaggio rispetto a quelle di mercato. E’ un ulteriore passo che compiamo lungo la strada della riduzione dei tempi di pagamento della Pubblica amministrazione e delle Asl in particolare”.
Il protocollo firmato questa mattina da Stefania Saccardi, dal direttore generale di Sace Fct, Franco Pagliardi e dal segretario generale di Anci Toscana, Alessandro Pesci, fa seguito a quello siglato il 10 marzo scorso tra Regione e Assifact (al quale ha aderito anche Sace Fct) volto a facilitare lo smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese fornitrici degli Enti del Servizio sanitario regionale, cui è stato destinato un plafond di 160 milioni di euro messo a disposizione da Sace Fct.
In Toscana le liste di creditori sono da sempre più corte che in altre regioni: al massimo 90 giorni per i fornitori non sanitari della Regione, tra 83 e 280 giorni per le Asl, con un tempo medio di 188 e che da inizio anno è sceso di 15 giorni.
“Questa collaborazione rappresenta per noi una novità nel panorama delle iniziative intraprese in Toscana al fianco delle imprese fornitrici della Pubblica Amministrazione – ha dichiarato Antonio Romeo, direttore commerciale di Sace Fct –. È la prima volta che avviamo una partnership dedicata alle esigenze delle realtà del Terzo Settore e in questo nuovo progetto è stato fondamentale l’apporto della Regione Toscana e dell’ANCI”.
Grazie all’intesa firmata stamani, le cooperative sociali e le Onlus che erogano servizi al Sistema sanitario regionale e agli Enti locali potranno accedere a condizioni vantaggiose a “Reverse Factoring PA”, lo strumento sviluppato da SACE Fct che permette di richiedere il pagamento dei propri crediti certificati anche attraverso gli sportelli PosteImpresa presenti sul territorio.
“Anci Toscana – ha aggiunto il segretario generale, Alessandro Pesci – intende contribuire allo sforzo per facilitare il pagamento rapido dei debiti delle pubbliche amministrazioni, in particolare con riferimento ai crediti vantati dai soggetti del terzo settore nei confronti degli enti locali. Con il protocollo di oggi viene messo a disposizione un ulteriore strumento, tutto toscano, per cercare di garantire tempi certi per i pagamenti della Pa. Anci Toscana si impegna pertanto a far conoscere e promuovere questa possibilità, in particolare nei confronti dei Comuni e delle loro Unioni”.