di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Il nome della solidarietà grossetana va oltre la Partita del Cuore. L’evento programmato per giovedì 17 luglio allo stadio Zecchini, con in campo la Nazionale cantanti, avrà anche un seguito, con la notte bianca organizzata da Ascom nel centro storico cittadino. Esercizi aperti fino all’una nel nome della beneficenza: «Sarà possibile proseguire la raccolta fondi nei locali che hanno aderito all’iniziativa – precisa Riccardo Colasanti della giunta provinciale di Ascom -, per quello che rappresenta un evento nell’evento nel nome di Martina». Martina Murziani è infatti il simbolo della lotta alla malattia che vede in primo piano la Onlus La Farfalla, a cui sarà destinato il ricavato dell’iniziativa. La giovane di Roccatederighi morta a soli 28 anni pochi mesi fa, ha lasciato un ricordo indelebile e a lei è dedicata l’iniziativa. «L’ho conosciuta sin da quando era piccola – spiega Ady Franchi che assieme a Tiziana Romagnani e Simona Torriti ha ricordato la figura di Martina -. Non si è mai arresa e ha sorriso fino all’ultimo giorno di vita. Non ha mai smesso, nonostante la malattia, di fare beneficenza e volontariato». «Potevamo dare il nome dell’iniziativa a uno dei tanti ragazzi che abbiamo aiutato – osserva Roberto Martinelli, presidente della Farfalla -, ma crediamo che Martina li racchiuda tutti. Il nostro aiuto è basato su piccoli gesti che però aiutano che sta soffrendo e i loro familiari».
Tornando alla partita, procede a buon ritmo la prevendita, con oltre 2500 tagliandi già staccati. Sarà possibile fare il biglietto anche all’ultimo momento, ovvero prima dell’ingresso allo stadio e in tanti si augurano che il numero dei partecipanti cresca ancora. «Grosseto e la Maremma sono lente in fase di partenza – spiega il presidente di Confindustria Mario Salvestroni -, da sempre è così, però occorre dire che dopo la fase iniziale incerta riusciamo a recuperare il terreno perso. C’era una certa diffidenza iniziale sull’evento, ma resto convinto che alla fine Grosseto riuscirà a dare conferma di possedere un cuore grande, pur essendo una piccola realtà». «Tanti soggetti si sono prodigati per un unico scopo – aggiunge l’assessore comunale Luca Ceccarelli -, è il segnale che si possono mettere tanti tasselli a sostegno della causa». «Grosseto ha dimostrato già altre volte di essere sensibile ad eventi di solidarietà – conclude Antonella Goretti, assessore comunale -, con l’aiuto da destinare alla farfalla c’è la possibilità dare il sostegno a tante famiglie, per fare in modo che la vita sia più vicina alla quotidianità».