SCARLINO – Un gruppo di 50 ragazzi tra i 14 e i 18 anni provenienti da tutta Italia si è dato appuntamento nel mare di Maremma per un raduno di allenamento a tutto tondo. Il raduno ha avuto un ritmo serrato, alternando lezioni frontali in aula, preparazione fisica e uscite in mare. In mare si è assistito da principio a lezioni sulla conduzione con lo spinnaker, e sulla sicurezza in mare, passando poi a simulazioni di regata. Tutti i ragazzi si sono alternati nei ruoli di regatante, arbitro e comitato di regata, apprendendo, pertanto, i punti di vista di tutte le parti coinvolte in una regata. Per quanto attiene la preparazione atletica, si sono alternate prove di resistenza e coordinazione e una interessante lezione di nuoto e salvamento, con l’ausilio di un bagnino. In aula, infine, dalle lezioni di tattica di regata e regolamento si è spaziato alla meteorologia e alla fisica/idrodinamica, per non trascurare, poi, un modulo didattico di lingua inglese tecnica.
Completo e impegnativo il lavoro, dietro il coordinamento di uno staff di tutta eccezione, diretto da Luciano Giacomi, coadiuvato da Bruno Ampola, Paolo Benigni, Enrico Ceccolini, Dario Marazzini, Franco Mazzocut, Saverio Ramirez, Riccardo Spanu. Per molti degli atleti partecipanti si è trattato della prima esperienza di altura e, per alcuni, della prima esperienza con l’uso dello spinnaker. Encomiabile, quindi, l’impegno e l’attenzione dei ragazzi, che per 4 giorni hanno tenuto alta la concentrazione sia a terra che in mare, dimostrando una visibile progressione dal primo all’ultimo giorno. Nonostante una giornata proibitiva, con ponente di oltre 25 nodi, tre bellissime giornate di mare hanno rappresentato, su un campo brevissimo, un’atmosfera giocosa e adrenalinica. Senza quasi prendere fiato, le 6 imbarcazioni Beneteau 7.5 e i gommoni destinati all’arbitraggio, messi a disposizione dal Club Nautico Scarlino, hanno visto alternarsi a bordo i team composti dai ragazzi convocati.