GROSSETO – La notizia ufficiale della chiusura della centrale operativa del 118 a Grosseto ha subito scatenato la reazione politica da parte di Fratelli d’Italia-AN. «Grosseto è un territorio già penalizzato dagli scarsi collegamenti viari e dalla collocazione geomorfologica all’interno della regione Toscana – dichiarano in una nota congiunta il capogruppo in Regione Giovanni Donzelli e il portavoce provinciale di Grosseto di FDI-AN Fabrizio Rossi – isolarlo ulteriormente togliendo la centrale operativa del 118 è un errore strategico per tutta la Toscana e per il territorio grossetano. Noi da sempre siamo favorevoli a rendere più efficiente razionalizzando la sanità toscana, ma dispiace che si sia iniziato proprio da Grosseto»
«Sembra che per i disastri e i dissesti economici delle altre Asl toscane debba farne le spese sempre il territorio maremmano, già penalizzato dall’area vasta e dalle scelte regionali in materia sanitaria. Sulla competenza e professionalità dei medici e degli operatori nessuno può certamente sollevare ombre – proseguono -. Il grado di eccellenza raggiunto è stato riconosciuto da tutti, al contrario si tende invece a marginalizzare ed ignorare ancora di più la maremma con il suo vastissimo territorio, che nei mesi estivi riceve l’apporto di migliaia di turisti. I piani di riorganizzazione negli ultimi decenni hanno sempre punito la maremma e la politica della Regione Toscana targata PD continua su questa falsa riga. Niente di nuovo sotto il sole maremmano, si vuole allontanare il sud della Toscana sino a farlo diventare il nord del Lazio».