FOLLONICA – In prima linea contro i venditori abusivi. Dopo le proteste e le segnazlioni dei giorni scorsi l’amministrazione comunale prende una posizione decisa contro il fenomeno dei commercianti irregolari e contro la vendita di prodotti contraffatti.
Come prima misura, già da stasera, sarà operativa una pattuglia della Municipale che a piedi presidierà il lungomare di Follonica dove solitamente agiscono gli abusivi. Una decisione che servirà prima di tutto come deterrente e che dovrebbe scoraggiare la presenza di venditori nella zona nevralgica della città dove spesso nei giorni scorsi si erano viste distese di merce in terra a fianco dei negozi e delle attività regolari.
Già lo scorso fine settimana, come spiegano dal comune, la situazione è stata monitorata e già si sarebbero ottenuti i primi risultati positivi.
“Contiamo di dare un nuovo impulso all’azione di controllo sugli ambulanti abusivi – dice il Vicesindaco Pecorini – che specialmente in estate occupano ampie porzioni di suolo pubblico posizionandosi sulla spiaggia durante il giorno, e sul lungomare di sera. L’idea è quella di combattere con determinazione questo fenomeno, puntando fortemente su una azione di prevenzione e dissuasione, che è già efficacemente iniziata in questi giorni”.
“Ovviamente per arrivare ad una risoluzione, la linea da seguire dovrà essere integrata e strutturata – continua Pecorini – e per questo adotteremo anche una regolamentazione specifica, coinvolgendo le associazioni di categoria e i rappresentanti delle comunità straniere locali.
Lo scopo è quello di tutelare il commercio in toto, compresi gli ambulanti regolari italiani e stranieri, proprio per tamponare i danni di una concorrenza sleale; ma contemporaneamente è nostro interesse anche tutelare il decoro e l’immagine della città, che non ne guadagna con una stesa di coperte, lenzuola, banchi e banchetti che costringono turisti e follonichesi ad uno slalom tra occhiali, borse e venditori”.
Tra l’altro, proprio per potenziare l’azione e condividere strategie, il sindaco a breve inviterà i vertici delle forze dell’ordine locali ad un tavolo istituzionale sull’argomento.
“Abbiamo anche deciso di studiare una campagna di comunicazione per disincentivare all’acquisto di merce contraffatta, presente sui banchi improvvisati dei commercianti abusivi – conclude il vicesindaco – perché se c’è chi vende c’è anche chi compra, e dobbiamo essere tutti responsabili e consapevoli delle conseguenze”.