FOLLONICA – Una pattuglia di “Savoia Cavalleria”, impegnata in una importante esercitazione in provincia di Grosseto, ha rinvenuto un grosso ordigno inesploso risalente alla seconda guerra mondiale. In particolare il proiettile di artiglieria, contente circa un chilo di esplosivo, è stato rinvenuto 15 chilometri a nord di Grosseto, in una zona montuosa a ridosso del Poggio Tetto del Paradiso.
«A seguito della segnalazione delle unità operative sul terreno – affermano dal Savoia – sono state immediatamente attuate dalla direzione di esercitazione, che vede schierato dal 30 giugno l’intero staff del reggimento Savoia Cavalleria di Grosseto, tutte le procedure di sicurezza inviando altresì sul posto un qualificato artificiere EOD (Explosive Ordnance Disposal) di secondo livello, ovvero abilitato anche al riconoscimento e alla bonifica degli ordigni che ha provveduto a segnalare come interdetta l’intera zona. Sono state informate le autorità di pubblica sicurezza competenti sul territorio che provvederanno nelle prossime ore alla rimozione o distruzione degli ordigni».
«L’importanza di condurre esercitazioni di questa portata fa si che, oltre a mantenere elevato il proprio coefficiente di preparazione operativa – proseguono dal Savoia -, l’Esercito concorra altresì al controllo del territorio e, come sempre, si erga a valida e presente risorsa per il Paese, al servizio delle comunità locali ed a favore della collettività nazionale».