VALPIANA – Per il secondo anno consecutivo, dal 3 al 6 luglio, il Centro Sociale “Mario Grandi” di Valpiana ospita la Festa dell’Arci Caccia organizzata dal circolo di Massa Marittima e della Federazione provinciale dell’Associazione. Un avvenimento molto atteso con possibilità tutte le sere, a partire dalle 19, di gustare i prodotti tipici locali e di intrattenersi, venerdì 4 e domenica 6 luglio, con musica dal vivo grazie alle esibizioni, rispettivamente, dalle 21,30, dei gruppi “I Venus” e “Mirello e la sua orchestra”. Giovedì 3 luglio, di contro, sempre alle 21.30, vi sarà l’esibizione dei giovani allievi della scuola di ballo “Odissea 2001”.
Il Programma della Festa prevede inoltre la Cena del cacciatore per giovedì 3 luglio e il raduno dei poeti estemporanei domenica mattina alle 11.30 (seguirà pranzo e i “contrasti estemporanei”). Venerdì 4 luglio, alle 18, vi sarà, alla presenza del presidente del circolo Ivan Terrosi, del presidente provinciale Claudio Sozzi e del presidente del Consiglio nazionale Marco Ciarafoni, la premiazione dei cacciatori veterani iscritti al circolo di Massa Marittima. Sarà anche l’occasione per parlare di caccia e delle sue prospettive a cominciare dalle novità per la prossima stagione venatoria.
Sabato 5 luglio si terrà la “15° Esposizione Canina, a valenza nazionale, Arci Caccia Csaa che prenderà le mosse a partire dalle ore 15,30. Il programma serale si completa con il Best in Show . L’Expo è abilitata al rilascio delle certificazioni necessarie (ICAB) per la proclamazione dei cani al campionato italiano di bellezza
Domenica 6 luglio invece si svolgerà, alle 18,30, la premiazione delle manifestazioni cinofile ed in particolare il campionato per cani da seguita su cinghiale e quello per cani da cerca e ferma.
“La Festa di Valpiana – commenta Claudio Sozzi, presidente provinciale dell’Arci caccia – è uno dei momenti più significativi dell’intensa attività svolta dall’Associazione su tutto il territorio provinciale e per noi rappresenta l’occasione per ringraziare e valorizzare il lavoro di tanti appassionati e volontari ma anche per presentare le nostre proposte a difesa del territorio, della fauna e dell’ambiente a tutti i cittadini della nostra provincia”.
“Portiamo in piazza la nostra cultura e le nostre tradizioni – sottolinea marco Ciarafoni, presidente del consiglio nazionale dell’Arci Caccia – perché pensiamo che attraverso la caccia, con la buona gestione, i territori del Paese possa diventare ancora più belli e assumere il valore di risorsa per un Paese che deve trovare lo slancio necessario e più fiducia per uscire dalla crisi”.