di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – «L’unico vero traditore è Diego Cinelli», non ha dubbi Massimo Felicioni, consigliere comunale di Grosseto Oggi che rivendica la paternità della civica Magliano Oggi e prende le distanze dal sindaco eletto meno di un mese fa sotto la stessa lista. Felicioni parte da lontano e presenta anche un documento firmato da Diego Cinelli il 21 maggio, a pochi giorni dalla tornata elettorale delle amministrative. Nel documento, si legge chiaramente l’impegno preso dall’attuale sindaco di Magliano in Toscana che dichiara: “il progetto per la candidatura a sindaco nella lista Magliano Oggi per la sua identità, si è sviluppato fin dall’inizio con la collaborazione della lista civica Grosseto Oggi per la sua identità e pertanto, in caso di vittoria elettorale, il Comune verrà da me amministrato in collaborazione con Grosseto Oggi nel rispetto dei ruoli e delle competenze ciascuno”. Parole, soltanto parole per Massimo Felicioni e la sua lista civica Grosseto Oggi che rivendica: «Abbiamo messo il simbolo in questa tornata elettorale, ci siamo spesi in prima persona, mettendoci la faccia, e i contenuti sono tutti nostri, non certo di Diego Cinelli che sinora è stato solo in grado di andare in giro con la fascia tricolore e niente di più».
Felicioni inquadra l’atteggiamento di Cinelli e torna sul giorno dell’elezioni, quando il sindaco appena eletto festeggiò assieme a Fratelli d’Italia e al consigliere comunale Fabrizio Rossi e, anche in questa circostanza, non le manda a dire: «In quell’episodio si è subito manifestato come un voltagabbana, mentre Rossi è solo un opportunista privo di contenuti». La civica Grosseto Oggi, quindi, intima a Cinelli un cambiamento di rotta: «Chiediamo che l’assessore all’agricoltura sia il nostro rappresentante Maurizio Gonnelli – dice apertamente Felicioni -, non perché rappresenti la nostra lista, ma perché è opportuna una copertura omogenea del territorio. L’economia del comune passa da lì, dalla zona del Collecchio, e lui la rappresenta a pieno titolo, anche perché a noi interessano i contenuti». Difficile stabilire però, se Cinelli rivedrà le sue posizioni come espressione di una civica che in ogni caso non si sente più rappresentata dal suo candidato, divenuto sindaco, e quindi Grosseto Oggi prepara le contromisure: «Siamo pronti per una petizione, per sapere cosa ne pensa la gente di questo sindaco – aggiunge Felicioni -. In seconda battuta, visto che in campagna elettorale ci abbiamo messo la faccia, incontrando tanti cittadini, vigileremo attentamente sull’operato di Cinelli».
Felicioni, in conclusione risponde anche a Sabatini che, in una conferenza stampa indetta da Sel, aveva giudicato paradossale un futuro accordo tra Grosseto Oggi e Pd, alla luce proprio del caso Magliano: «Vedremo nel 2016, se c’è una base condivisibile sui contenuti, non vedo perché no».