di Barbara Farnetani
GIANNUTRI – Forse sono state le abbondanti piogge di questi giorni a causare, ieri sera, la frana dell’antica cisterna di Monte Mario a Giannutri.
I lavori dovevano essere fatti da tempo, già nel 2013 il ministero dell’ambiente, che ne ha la proprietà, aveva stanziato 137 mila euro per il consolidamento visto che la parete nord era da tempo lesionata.
L’ente parco aveva disposto tali lavori, che dovevano essere fatti in collaborazione con il Consorzio che gestisce l’isola «che avrebbe dovuto dare l’elettricità per i lavori – ricxorda il sindaco di Isola del Giglio Sergio Ortelli -. Ma il Consorzio rispose che non sapevano se per allora ci sarebbero ancora stati e che probabilmente avrebbero interrotto l’erogazione elettrica».
«Pochi giorni fa sono arrivato gli operai – affermano dall’isola – per dare avvio ai lavori subito interrotti per le disumane condizioni nei quali gli stessi dovevano essere eseguiti. Al momento l’isola è praticamente senza connessione telefonica, l’approvvigionamento idrico ė compromesso e deve essere eseguito manualmente. Nessuna autorità è al momento, per quanto ci risulta, venuta sull’isola per un sopralluogo»-
La frana « non compromette l’approvvigionamento idrico dell’isola – precisa invece il sindaco che puntualizza – mi sono comunque fatto portavoce presso il ministero perché i lavori vengano eseguiti al più presto da parte dell’ente parco».