FOLLONICA – È dedicato a Benedetta Bartoli e alla mamma Antonella, scomparse in un incidente stradale qualche mese fa, lo spettacolo di fine anno della scuola Centro studi danza di Follonica diretto da Cristina Riparbelli. Ieri e oggi lo spettacolo verrà allestito a Piombino, al teatro Metropolitan, alle 18.30. Sono state proprio le insegneti e le compagne di Benedetta (a fianco una sua foto in scena) a volerle dedicare lo spettacolo di quest’anno.
La scuola si distingue per la preparazione degli allievi e per il bagaglio tecnico-culturale che essi acquisiscono alla fine del percorso didattico. Il tutto grazie anche allo staff di insegnanti di alto livello con Cristina Riparbelli, direttrice e docente dei corsi creativo-propedeutici fino agli avanzati di tecnica classica, Margherita Crecchi, per la tecnica musical e modern-jazz dai principianti agli avanzati, e Giada Ghignoni, per la tecnica hip-hop. Lo spettacolo si articola in quattro coreografie. La prima è Lo Specchio, ispirato allo specchio sia come oggetto sia come simbolo dai molteplici significati, ed è animato dagli allievi più giovani della scuola con coreografie di Cristina Riparbelli e Margherita Crecchi. Gli allievi dei corsi medio e avanzato balleranno Raymonda, balletto romantico con coreografia, ispirato al repertorio classico e adattato da Cristina Riparbelli sulle musiche di Glazunov.
Il secondo tempo si apre invece con Change, coreografie hip hop di Giada Ghignoni. A seguire Infrared, opera coreografica di modern-jazz di Margherita Crecchi. Infrared, o infrarosso, significa letteralmente “nel rosso” (dentro il rosso) inteso come colore, ma anche come concetto più ampio e composito, come una volontà di esaltare gli aspetti più estremi e profondi del vivere. Il colore rosso diventa appunto un filo conduttore che lega vari ambienti ed esperienze che si staccano dal grigiore e dalla mediocrità del quotidiano. Diego Nencioni presenterà lo spettacolo. Lo spettacolo dal titolo Infrared sarà replicato al teatro all’aperto Le Ferriere di Follonica giovedì 3 luglio.