di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
MARINA DI GROSSETO – Proseguono i lavori di metanizzazione a Marina di Grosseto, dove questa mattina il sindaco Emilio Bonifazi ha effettuato un sopralluogo lungo il lato sinistro del canale di San Rocco. «I lavori procedono come da tabella, stiamo rispettando i tempi e sono soddisfatto del modo in cui sta proseguendo l’intensa collaborazione con Gergas. E’ un impegno che stiamo portando avanti come da previsione, adesso la speranza è che i marinesi rispondano con gli allacci. Il metano nella frazione balneare è stato invocato tante volte dai residenti, adesso sta arrivando. Si tratta di un vantaggio in termini di sicurezza, per chi vuole la casa riscaldata tutto l’anno con un sistema più ecologico e anche per gli alberghi, i ristoranti, le attività economiche che potranno sfruttare al meglio la metanizzazione». Al momento i lavori sono stati completati nella zona artigianale, ma le risposte sono sotto le aspettative. «Ci sono stati una decina di allacci su una cinquantina di utenze – spiega Massimo Tiberi, responsabile del servizio distribuzione -. Credo si tratti di una forma di abitudine, ma penso che quando saranno attivate le zone più abitate, avremo risposte differenti e più incoraggianti».
Nel giugno dello scorso anno le condotte erano infatti arrivate alla zona artigianale di Marina di Grosseto, mentre quest’anno, i cantieri del primo lotto, hanno raggiunto il lato sinistro del canale di San Rocco, con il completamento del tratto di via Grossetana. Il 20 giugno i cantieri saranno sospesi fino ai primi di settembre per non bloccare la stagione estiva. Procedono anche i lavori del secondo lotto, partito da via Maroncelli, mentre per quanto riguarda la zona di Rosmarina, il bando di gara sarà attivato a fine 2014, con i lavori completati entro la chiusura del 2015. «La spesa totale per la metanizzazione di Marina di Grosseto si aggira intorno ai 5 milioni di euro – aggiunge Bonifazi -. e in totale sarà coperta una rete di 30 chilometri».
Due le tecniche usate per consentire a Marina l’utilizzo del gas metano: la prima è quella classica che lascia le famose “toppe” sull’asfalto e che consente gli allacci, la seconda è invece quella a perforazione controllata. In pratica non lascia segni del suo passaggio e serve per coprire i lunghi tratti in cui non c’è nessuna utenza. «Uno degli aspetti più importanti – precisa Marco Nencini, amministratore delegato di Gergas -, è che dove i lavori sono stati ultimati, siamo già pronti per gli allacci. Non aspetteremo, quindi, che la rete di Marina sia completata, ma l’attivazione è già disponibile per le abitazioni già raggiunte dal servizio». Il costo di allaccio si aggira intorno ai 500 euro per le abitazioni, mentre per gli altri usi, varia da situazione a situazione e per questo saranno disponibili dei preventivi che serviranno a calcolare la spesa di attivazione.