ORBETELLO – «Si parla di cambio di marcia, ma a noi la musica pare sempre la stessa, quella delle promesse e del faremo». A parlare è Luca Minucci di Fratelli d’Italia che commenta «Siamo sconcertati dal numero di annunci lanciati dalla sua nomina ad oggi da parte dell’assessore Chiavetta, non vorremmo che abbia confuso il ruolo di sua competenza, da lavori pubblici ad annunci pubblici e smentiti, perché è sotto gli occhi di tutti che i lavori stiano restando al palo».
«Durante la manifestazione, indetta per protestare contro la situazione degli istituti scolastici di Albinia – prosegue Minucci -, sindaco e giunta al completo, hanno promesso che entro la data del 29 maggio sarebbe stato pubblicato il bando per l’assegnazione dei lavori della scuola media, bando che ad oggi risulta non esserci. A causa di questi continui ritardi crediamo che sia ormai inimmaginabile che i lavori possano partire prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, con la possibilità di vederli iniziare con gli studenti all’interno delle classi, con tutti i rischi del caso, o addirittura vederli slittare di un altro anno».
«Altro discorso da fare per la scuola dell’infanzia sempre di Albinia, dove pare che sempre a causa della scarsa attenzione i lavori non cominceranno prima di metà luglio – prosegue Minucci -, con i bambini probabilmente impossibilitati a rientrare nell’istituto e che si troveranno addirittura costretti a traslocare nei locali del museo dell’arte contadina. Di tutt’altro tenore invece è la situazione della ormai arcinota scuola elementare, per la quale dopo ben 8 mesi non si ha ancora un progetto definitivo approvato, ballano ancora i mancanti due milioni di euro e per cui rimembriamo per chi avesse memoria breve, sindaco e predecessore dell’assessore Chiavetta promisero di vedere i lavori per settembre 2013. Per questo i tempi di ricostruzione si allungano ancora di più e nella migliore delle ipotesi vedremo nella prossima legislatura posare il primo mattone. Ricordiamo inoltre che ad oggi è stato speso tra incarichi,consulenze e collaborazioni circa mezzo milione di euro, se di fronte a ciò l’assessore si dichiara soddisfatto del cambio di passo altrettanto non lo sono sicuramente i cittadini che ormai contano i giorni che li separano dal termine di questo sciagurato mandato amministrativo».