MASSA MARITTIMA – Arriva il prossimo lunedì 16 giugno la prima scadenza relativa ai pagamenti da effettuare per l’IMU e per la TASI in base alle aliquote stabilite dal consiglio comunale di Massa Marittima nelle scorse settimane. Per la scadenza della TARI si dovrà attendere lunedì 30 giugno. Tutte queste realtà vanno a comporre la IUC (Imposta unica comunale) stabilita dallo Stato. Per quanto riguarda l’IMU (Imposta municipale unica), che si configura per seconde case, ville, locali e terreni agricoli e fabbricabili, questa viene calcolata con il sistema degli anni scorsi: rivalutando la diversa classificazione catastale e prevedendo una serie di esenzioni previste dalla legge. Dovrà essere versata in autoliquidazione in due rate: la prima, appunto, il 16 giugno prossimo e la seconda entro il 16 dicembre. Possibile pagare anche in un’unica soluzione a giugno attraverso il modello di pagamento F24. Le aliquote sono le seguenti:
• Aliquota ridotta per abitazione principale di categoria A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze, così come definite dall’art. 13, comma 2 D.L. 201/2011, convertito in L. 214/2011 – 4 per mille – detrazione per abitazione principale, applicabile esclusivamente alle abitazioni di Categoria A/1, A/8 e A/9 ed agli eventuali immobili di edilizia residenziale pubblica, nell’importo di € 200,00;
• Aliquota per tutti gli altri fabbricati ed aree edificabili – 10,6 per mille;
• Aliquota per i fabbricati produttivi di Cat. D – 10,6 per mille, di cui 7,6 per mille riservato esclusivamente allo Stato.
Per quanto riguarda la TASI, l’imposta destinata al finanziamento dei cosiddetti servizi indivisibili, questa spetta in parte ai proprietari di immobili e in parte agli stessi locatari (il 10%) sulla medesima base imponibile dell’IMU. Può essere differenziata in base alla tipologia e alla destinazione degli immobili e sono esenti quelli pubblici e altre categorie catastali come per l’IMU. Sempre come per l’IMU si paga in due rate annue in autoliquidazione, con le stesse scadenze. Le aliquote sono le seguenti:
• Aliquota per abitazione principale e relative pertinenze così come definite dalla disciplina dell’IMU (art. 13, comma 2 D.L. 201/2011, convertito in L. 214/2011) ed assimilazioni – 2,5 per mille;
• Aliquota per abitazione principale e relative pertinenze così come definite dalla disciplina dell’IMU (art. 13, comma 2 D.L. 201/2011, convertito in L. 214/2011) ed assimilazioni classificati nelle categorie A/1 A/8 A/9 – 2 per mille (in quanto già assoggettati ad IMU al 4 per mille);
• Aliquota per i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’art. 13, comma 8 D.L. 201/2011, convertito in L. 214/2013, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni – 1 per mille – intendendo per tale categoria i fabbricati iscritti in Catasto alla categoria D/10 o in altra categoria purché risulti dalla visura catastale la relativa annotazione di ruralità;
“Il pagamento in autoliquidazione- commenta il sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini- è previsto dall’attuale normativa; per agevolare gli utenti il Comune mette a disposizione sul sito istituzionale un software che potrà facilmente essere utilizzato da ogni contribuente per calcolare i costi a proprio carico e stampare il Modello F24. Gli uffici saranno inoltre a disposizione di cittadini, CAF e studi commerciali per qualsiasi informazione e chiarimento”. L’Ufficio Tributi si trova al pian terreno del Palazzo Comunale ed osserva i seguenti orari di apertura al pubblico: il lunedì, il mercoledì ed il venerdì dalle 10 alle 12 ed il martedì e giovedì dalle 15 alle 17. E’ possibile contattare il personale anche ai seguenti recapiti: c.ghigi@comune.massamarittima.gr.it ; 0566-906236; a.ludovico@comune.massamarittima.gr.it ; 0566-906237. Per quanto concerne la Tassa rifiuti (TARI), introdotta dal 2014 in sostituzione della TARES/TARSU, in attesa che l’ATO Toscana Sud proceda all’elaborazione del PEF per il 2014 (del Piano economico finanziario della spesa complessiva del servizio rifiuti che dovrà essere coperta interamente dalle tariffe TARI), il Comune ha deliberato di richiedere un acconto pari al 50% di quanto iscritto a ruolo TARES/TARSU nel 2013 da pagare in unica soluzione entro il 30 giugno. Il saldo a conguaglio entro il 30 novembre sarà calcolato sulla base delle tariffe TARI che dovranno essere approvate dal Comune entro il 31 luglio. Per il versamento della TARI l’Ente provvederà ad inviare direttamente ai contribuenti una comunicazione con allegato il Modello di pagamento F24 precompilato.