GROSSETO – Sono serviti i calci di rigore per proclamare l’Istia Longobarda vincitrice dei playoff del girone A di serie C. Gara estremamente equilibrata e ricca di reti quella con il Tikitaka, che si è visto superare solo ai calci di rigore, momento in cui è venuta fuori la maggiore esperienza e freddezza dei ragazzi di Istia. I tempi regolamentari si erano chiusi sull’8 a 8, grazie alla rete di Andreucci nei secondi finali. Enrico Andreucci, insieme ad Alessandro Chelli e l’imprendibile bomber Cristian Burioni, è stato il grande protagonista di questa avventura.
ISTIA LONGOBARDA: Manganelli, Milli (1), Andreucci (1), Postiferi, Piccoli, Minelli (2), Burioni (3), Chelli (1). TIKITAKA: Bai, Bartolini (1), F. Marchione (1), Chelini (1), Testini, Anghileri (5), Marignoni, L. Marchione. All. Ciummei, dirigente Maule.
Nel girone B trionfa il Bivio di Ravi, squadra che ha avuto una escalation nel 2014, dopo una partenza un po’ al rallentatore. Il team di Cerri ha spazzato via con autorevolezza (8-3) il Red Baron, squadra che comunque può dirsi soddisfatta per l’ottima stagione disputata. Le giocate offensive di Biagioni, Storai e Marini hanno però fatto la differenza.
BIVIO RAVI: Martelli, Cerri, Nesi (1), Marini (2), Biagioni (3), Marata, Storai (2), Ferrari (2). RED BARON BAR: Chimenti, Bucci (1), Dondoli, Giovacchini, Bruno, Pietrini (2), Pieraccini.
Nella finale playoff girone C gara molto chiusa e filata via sui binari dell’equilibrio quella tra Svicat (nella foto) e Fiorista Patriza, che ha visto prevalere i primi per 3 a 2. Difese ermetiche, superate solo dai lampi di Ale Sborchia, faticatore silenzioso che sta diventando sempre più determinante per i suoi, bomber Marco Lucchetti e Buzzichelli (per gli sconfitti). Cesare Giulietti e compagni che possono così brindare al passaggio di categoria, risultato prestigioso per un gruppo di amici che ha in Dario Clemente una delle colonne.
SVICAT: Goracci, Colantuoni, Moroni, Morra, Fastelli, Clemente, Lucchetti (1), Sborchia (2), Tilli, Giulietti. All. Fabiani. FIORISTA PATRIZIA: Miracco, Ferreira, Fiornovelli, Capitani, Giannini, Buzzichelli (2).
Infine ancora da decidere le promozioni nei playoff dei gironi D e E. Nel girone D, il Savoia Cavalleria conquista la finale battendo per 11 a 6 il Granducato del Sasso: Latina e Arena fanno la differenza, calando un poker a testa; si troveranno di fronte l’Ecista, capace di superare 7 a 4 l’Angolo Pratiche: la tripletta di Belli non basta di fronte alle giocate di Bicocchi e Avitabile. Nel gruppo E, l’Ac Campetto regola senza particolari problemi l’ Immobiliare Borgo Antico Pari: nel 9 a 1 finale, spiccano le prestazioni di Saletti e Lippi. I castiglionesi incroceranno l’Etruria Data che, con un secondo tempo particolarmente incisivo, schianta la resistenza dell’Ingrati Elettronica: 12 a 5 il finale, con Mari, Nicosia e Rossi che producono lo strappo decisivo.