MAGLIANO IN TOSCANA – «Rimangono ormai poche ore alla fine della campagna elettorale e i miei avversari fanno a gara per promettere favole» a parlare è Salvatore Condipodaro Marchetta, candidato sindaco di Magliano in Toscana. «L’attuale vicesindaco e candidato, che – prosegue Condipodaro – non ha avuto nessun scrupolo a condurre una campagna elettorale coprendo un ruolo istituzionale e avvalendosi dunque di tutti i vantaggi connessi (sarebbe stato a mio avviso, anche se non previsto dalla legge, un atto di onestà politica nei confronti dei cittadini e degli altri candidati dimettersi), apre ancora una volta il libro delle meraviglie: parla di manutenzione quotidiana, di sistemazione delle mura, cura del verde e case per le giovani coppie».
«Ci manca solamente che dica agli elettori a cui chiede la fiducia che lei negli ultimi quindici anni non era dentro la macchina amministrativa e la campagna elettorale può dirsi chiusa – prosegue Condipodaro -. Mi chiedo: ha scoperto solo ora ciò che manca a Magliano in Toscana? Non ci sono più remore nel parlare. La rabbia nel leggere certe promesse la provo io ma anche i maglianesi e come me tanti la ritengono un’offesa. Il candidato di Fratelli d’Italia, invece sta sul generale, ha scoperto la politica delle pari opportunità, ha intenzione di fare di ogni giovane maglianese un sindaco a pieni poteri, promette centinaia di notti bianche e cosi via. Noi della lista civica “Amministra con noi” invece preferiamo i fatti, come abbiamo dimostrato a Pereta e con le nostre attività per lo sviluppo del turismo, ma non perché ora tutti ne parlano, bensì perché abbiamo lavorato veramente sul campo. Questo è quello che conta, non le favole e i luoghi comuni. I cittadini, chiedono risposte concrete possibilmente fatte dall’amministrazione locale e calate dall’alto».