POGGIOFERRO – Il raddoppio è pronto, perché dopo lo scorso fine settimana vissuto alla grande, la sagra del tortello di Poggioferro torna nuovamente ad allietare i palati. L’evento ecosostenibile, per la prima volta dopo numerose edizioni, propone una seconda possibilità, sia a chi desidera tornare a gustare gli ottimi tortelli (e non solo), sia a chi si è perso il primo appuntamento. L’edizione numero 44, del resto, si conferma come uno degli eventi gastronomici più attesi in provincia di Grosseto. Anche sabato 17 e domenica 18, sia a pranzo che a cena, sarà quindi possibile partecipare all’evento che punta su tradizione e innovazione, con uno sguardo sempre molto attento all’ambiente. Filiera corta e basso impatto ambientale, legate alla minuziosa ricerca di materie prime provenienti dal territorio, rappresentano il fiore all’occhiello della manifestazione.
Il connubio consolidato con Legambiente poi, porta in dote quelle garanzie necessarie sotto il profilo ecosostenibile. La sagra, segnalata come evento dalle buone pratiche, anche in questa edizione prevede l’utilizzo di stoviglie compostabili, acqua proviene dal rubinetto, raccolta differenziata spinta e prodotti certificati dalla filiera corta. Aspetti a cui si aggiunge l’immancabile tortello di Poggioferro (nella foto), vero e indiscusso protagonista della sagra, preparato in maniera artigianale e pronto ancora una volta a non deludere l’attesa.