GROSSETO – «Volevo vedere il treno da vicino». Così un ragazzo di 16 anni, in stato confusionale, ha spiegato ai poliziotti che lo hanno salvato il motivo per cui si trovava sui binari ferroviari. La segnalazione è giunta alle 13.50 alla centrale del 113. una donna aveva visto un giovane in piedi sui binari, all’altezza della sala bowling di Grosseto, in via Aurelia sud. I poliziotti delle volanti si sono arrampicati su un albero e da qui hanno visto il ragazzo, mentre avvertivano l’Ufficio Movimenti delle Ferrovie ed il “118”, uno degli agenti ha scavalcato il muro e raggiunto il ragazzo sui binari.
Il minore è apparso in stato confusionale. Il poliziotto si è guadagnato la sua fiducia, lo ha tranquillizzato e convinto a seguirlo. Quando gli è stato chiesto cosa volesse fare ha risposto solo «Voglio vedere il treno da vicino». Il ragazzo, grossetano, non aveva intenti suicidi, altre volte era andato alla stazione per vedere i treni, cosa che da piccolo faceva con il nonno. Solo che questa volta si era messo in una situazione di estremo pericolo senza però rendersene conto. Il giovane è stato riaffidato alla famiglia.