di Barbara Farnetani
GROSSETO – il suo volto forse non è noto a tutti, ma la sua voce e il suo nome sono tra quelli più conosciuti e amati per tutti coloro che amano la radio e in particolare Radio Capital. Stiamo parlando di Betty Senatore, una delle speaker radiofoniche più note a livello nazionale ma che è una maremmana doc visto che è nata proprio a Grosseto, e qui ha iniziato a muovere i primi passi anche da un punto di vista radiofonico come ricorda anche lei in questa intervista che ha rilasciato a IlGiunco.net. «Ho cominciato a “parlare alla radio” a Radio Grifo. Era il 12 maggio del 1994 e io, da sempre gran chiacchierona, volevo imparare questo mestiere. Quest’anno festeggio 20 anni! Un bel traguardo per un’attività nata per curiosità, senza immaginare dove mi avrebbe portato».
«Dopo Radio Grifo sono andata a Radio Siena – prosegue Betty -, poi a Lady Radio a Firenze e contemporaneamente a Radio Sieve. C’è stato un periodo in cui trasmettevo in 3 radio nell’arco di una settimana. E non ho mai sbagliato a dire il nome della radio! Dopo Lady Radio, che è una delle emittenti toscane più note, sono arrivata a un bivio: smettere di fare la conduttrice oppure provare a fare il salto e andare in una radio più grande. Ho così mandato una cassetta a Radio Cuore e sono stata presa. Sono rimasta pochi mesi perché ho fatto un provino per Radio2 e l’ho passato. Stavano infatti cercando voci nuove e quell’anno entrammo alla RAI io, un’altra toscana Silvia Boschero e il Trio Medusa, che adesso è a Radio Deejay. Sono rimasta a Radio 2 per cinque anni conducendo “Il cammello di radio 2” e poi sono passata a Radio Capital, sempre dopo un provino. Gli esami non finiscono proprio mai! Adesso sono in diretta tutti i giorni dalle 10 alle 12 con Silvia Mobili nel programma Ladies and Capital. Il primo programma in un prime time radiofonico condotto da due donne. Ne sono orgogliosa!» Così racconta Betty Senatore che ha rilasciato questa intervista nell’occasione dell’ultima visita in Maremma quando è venuta a Grosseto per partecipare alla realizzazione dello spot di sensibilizzazione in favore del 5 per mille a favore della Fondazione Il Sole.
Per quanto riguarda invece il rapporto con la Maremma Betty racconta: «La Maremma è la mia terra e ci torno quando posso. L’immagine che ne hanno a Roma o Milano è legata ai paesaggi incontaminati, al mare, alla campagna, alla nostra buona cucina, ma anche all’ottimo vino e alla vita tranquilla. Molti vorrebbero scappare dalle caotiche metropoli per venire a vivere da noi. Come non dargli torto! Negli ultimi tempi mi dicono, però, che siamo diventati troppo cari e con la crisi è difficile programmare come un tempo vacanze nella nostra terra». Ma Betty Senatore non è una da adagiarsi sugli allori e godersi quando raggiunto: «I miei progetti futuri sono legati all’istruzione. Sto infatti insegnando dizione e linguaggio radiofonico in un Master all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e ho altri progetti legati sempre all’insegnamento. Insegnare è bellissimo, stimolante e ogni giorno diverso. Un po’ come “parlare alla radio”!».
Betty Senatore non è l’unica maremmana doc che ha accettato di mettersi “in posa” per la nostra campagna #Maremmani. Proprio nei giorni scorsi alla galleria di volti de IlGiunco.net si sono aggiunti quello di Luca Agresti presidente del parco nazionale Colline Metallifere, Francesco Viaggi presidente di Coldiretti, il cameraman Samuele Cottini e le giornaliste Marianna Colella e Paola Villani dell’agenzia di comunicazione Punto Com.
Ma l’invito è rivolto soprattutto a tutti voi, lettori de IlGiunco.net, a mandarci le vostre foto e il vostro nome con qualche piccola informazione su di voi e diventare così anche voi protagonisti sul vostro giornale on-line. Per informazioni e per partecipare cliccare su questo LINK