GROSSETO – Giovanili avanti tutta. Il Grosseto rugby club prosegue a tappe forzate nel proprio progetto sportivo di costituire un vivaio giovanile, così da garantire in Maremma un futuro certo a questo sport. Per promuovere il rugby la società biancorossa punta sui giovanissimi, da una parte facendo leva sui contenuti educativi che incontrano il favore di tanti genitori, e dall’altra sul fascino che esercita sui bambini un’attività ludico motoria basata sul contatto. Parallelamente il Grosseto rugby club ha deciso di proporre alle famiglie dei bimbi la gratuità del corso di avviamento al minirugby, per i mesi di marzo, aprile e maggio.
A coordinare il progetto, rivolto alle scuole elementari e medie, è Fabio Marioni, ex giocatore in C/2 oggi in veste di allenatore/educatore. «Ad oggi – spiega – in poco più di due mesi di attività abbiamo più di venti bambini e ragazzini che frequentano regolarmente gli allenamenti, e domenica scorsa abbiamo partecipato a Livorno al nostro primo concentramento di minirugby con la squadra degli Under 8, pareggiando due partite e perdendone due. Abbiamo iniziato in sordina a ottobre dell’anno scorso con un volantinaggio di fronte alle scuole, e dal quel momento abbiamo visto al campo una cinquantina di bambini, poi il gruppo ha subito una selezione naturale ma grazie al passaparola a ogni allenamento arriva almeno una nuova famiglia». A coadiuvare Marioni, ci sono Gianluca Cerilli (che promuove il minirugby nelle scuole), Riccardo Cherubini, Giancarlo Pilla e Paolo Stefanini.
I gruppi che si allenano sono due: gli Under 8, 10 e 12 il martedì e il sabato pomeriggio dalle 15:00 alle 16:30, e gli Under 14 il lunedì e venerdì dalle 16:00 alle 17:30, in entrambi i casi al campetto della Fondazione Il Sole (in via Uranio, a Grosseto) che è diventato la sede della Scuola di minirugby del Grosseto rugby Club. Altri otto ragazzi, Under 16, giocano il campionato di categoria con il Rufus San Vincenzo e durante la settimana si allenano a Grosseto. A metà maggio – a conclusione del progetto che nel frattempo avrà fatto conoscere il minirugby a circa 900 bambini di 35 classi delle scuole elementari di Grosseto, per più di 200 ore di lezione – la società biancorossa organizzerà il suo primo concentramento al quale parteciperanno un centinaio di bimbi provenienti da tutta la Toscana.