GROSSETO – «Il tema delle scuole e dell’edilizia scolastica è balzato in questi giorni all’attenzione dell’opinione pubblica a seguito dell’interesse da parte del Governo. Come Ance Grosseto non possiamo che esserne soddisfatti visto il grande lavoro di analisi e di elaborazione di proposte fattuali e concrete, realizzato in questi anni come organizzazione», questo il punto di vista del presidente di Ance Grosseto Andrea Brizzi, in merito al piano dell’edilizia scolastica.
«Questo nostro lavoro rappresenta il punto di partenza per portare entro il prossimo mese di giugno all’apertura di centinaia di cantieri su tutto il territorio nazionale e pertanto anche nella nostra provincia – spiega Brizzi -. In particolare sembra essere stata accolta la proposta che come Ance avevamo formalizzato al Governo, di costituire una cabina di regia unica, per superare la sovrapposizione di competenze e l’immobilismo decisionale che avevano caratterizzato il piano di edilizia scolastica con nefaste ripercussioni anche a livello locale».
Questa decisione di creare un coordinamento centrale in grado di sbloccare i fondi esistenti e di attivare le procedure necessarie per far partire i lavori, potrebbe rappresentare quella svolta che noi invocavamo da tempo. Per questo l’Ance è in costante contatto con tutti i soggetti interessati, specialmente le amministrazioni comunali e provinciali – conclude Brizzi -. L’obiettivo è fare dei cantieri nelle scuole un modello di efficienza sia dal punto di vista energetico che delle norme sulla sicurezza, evidenziando il ruolo strategico e fondamentale che l’edilizia può e deve svolgere».