FOLLONICA – Gli Istituti comprensivi sono una realtà nuova nella città di Follonica, intesi dall’ufficio scolastico regionale come spazi privilegiati per un migliore apprendimento e una scuola di qualità per tutti, attraverso la progettazione di percorsi collegati e coerenti nell’arco di 11 anni di scuola, dai 3 ai 14 anni. E’ così che un gruppo di insegnanti dell’istituto comprensivo n. 2 (scuola secondaria di primo grado “Ex Ilva”, scuola primaria “Don Milani “ e “B. Buozzi”, scuola dell’infanzia “I Melograni” e “Il Fontino”) hanno deciso di far parte di un progetto di formazione, riguardante l’italiano e la matematica, dal nome “Comprensivi si diventa”.
Si tratta di 15 incontri a cadenza mensile per due anni (a partire dall’ottobre scorso), promossi e finanziati dalla Regione Toscana e destinati solo a nove istituti comprensivi su tutto il territorio regionale, collegati in rete.
I docenti hanno prima assistito a lezioni teoriche di esperti sulla costruzione del curricolo verticale, quell’insieme di contenuti di studio e di obiettivi di apprendimento che portano bambini e ragazzi a sviluppare le loro competenze, secondo le indicazioni nazionali; come passo successivo, già avviato, accolgono le proposte di ricerca-azione fatte degli esperti e si cimentano in classe secondo le loro indicazioni e percorsi già collaudati, sperimentano e si mettono alla prova con lo scopo di rendere la didattica e l’approccio alle discipline più motivante e innovativo.
La scuola si rinnova, gli insegnanti ridisegnano il loro ruolo da trasmettitori di sapere a registi di processi di apprendimento, nella convinzione che tanta parte del successo di una istituzione scolastica dipende dalla capacità del suo personale di rispondere alle sfide del presente. Una sfida che i docenti del comprensivo 2 hanno accettato.