ALBINIA – Si è svolto questa mattina l’incontro tra il sindaco Paffetti, il vicesindaco Stoppa e una delegazione di genitori di studenti delle scuole elementari di Albinia. Tema dell’incontro è stato appunto lo stato dei progetti dei lavori di ripristino delle scuole elementari, andate completamente distrutte dall’ondata di piena del 12 novembre 2012. I genitori hanno esposto a sindaco e vicesindaco alcuni disagi che i bambini e le bambine stanno vivendo a seguito della dislocazione temporanea presso i locali dell’Istituto Commerciale, dislocazione che è stata resa possibile grazie alla tempestività della Provincia che, in tempi rapidissimi, ha reso possibile i lavori necessari per poter accogliere gli studenti in quei locali permettendo loro di tornare il prima possibile sui banchi di scuola e alla normalità.
Una soluzione questa che fin dal primo momento è stata considerata come temporanea, essendo nel diritto degli studenti e delle studentesse delle elementari poter tornare ad avere uno spazio proprio, idoneo: spazio che tra l’altro la scuola elementare di Albinia non era atta a garantire anche prima dell’evento alluvionale, anche e soprattutto a causa della presenza di eternit. L’amministrazione comunale sta pertanto lavorando in stretta collaborazione con l’ufficio bandi della Provincia di Grosseto e con il Ministero della Pubblica Istruzione per poter accedere a quei finanziamenti che permetteranno di cantierare finalmente non solo il progetto per dare ai bambini e alle bambine di Albinia una nuova e più sicura scuola elementare, ma anche per risolvere i problemi delle scuole del territorio.
I genitori, che durante l’incontro si sono dimostrati aperti al dialogo e alla collaborazione fattiva con l’amministrazione, hanno quindi esposto molto chiaramente il disagio che i loro figli stanno attraversando condividendo gli spazi con i ragazzi e le ragazze del Commerciale, primo fra tutti la condivisione dell’unico spazio all’aria aperta, ovvero il campetto, e la necessità della presenza di un agente di Polizia Municipale di fronte ai cancelli negli orari di entrata e di uscita degli studenti. Per porre rimedio a questi disagi il prima possibile l’amministrazione ha espresso la propria volontà di procedere prima con i lavori di ripristino e di ristrutturazione delle scuole medie, con l’intento di spostare – finché la nuova scuola elementare non sarà pronta – i più piccoli in quello stabile, sicuramente più consono alle loro reali necessità.