di Sabino Zuppa
ORBETELLO – Giungono parole chiare da parte del sindaco di Orbetello, Monica Paffetti, alla vigilia del primo consiglio comunale dell’anno, una seduta tanto importante quanto chiacchierata a causa del diniego tecnico alla trattazione delle problematiche del diportismo sociale nel porto di Talamone. Un messaggio che in prima battuta si indirizza a chi prenderà il posto di Angelo Amadori, il capogruppo consiliare Pd recentemente scomparso per un malore improvviso: «Mi voglio augurare che il neo consigliere comunale Walter De Santis riesca ad onorare l’eredità politica e morale che ha lasciato Angelo Amadori – dice il primo cittadino lagunare – un personaggio che per noi, per la nostra maggioranza, ha costituito un caposaldo fondamentale, seguendo con passione ed impegno tutte le problematiche del mondo dell’agricoltura. Non è stato facile accettare la triste eventualità che lo ha colpito, ma spero che chi lo sostituirà si ponga alla stessa stregua di ciò che lui aveva fatto».
Dunque Monica Paffetti sembra non far cenno alle polemiche che, da diversi mesi a questa parte, hanno visto spesso protagonista l’avvocato De Santis, rappresentante dell’Idv che non ha risparmiato critiche all’operato della giunta orbetellana e che potrebbe essere appetibile anche per l’opposizione. Ma prima di congedarsi puntualizza: «Da qualche mese abbiamo ritrovato la tranquillità politica – spiega lei – stiamo lavorando bene e sono convinta che arriveranno a breve molti buoni risultati. E la riprova di chi è schierato veramente con noi, con questa maggioranza blindata, la avremo nel prossimo voto sul bilancio – conclude – in quell’occasione ognuno dovrà pubblicamente dare la sua manifestazione di voto».