ROMA – La novità della stagione velica 2014 si chiama Gavitello d’Argento-Yacht Club Challenge Trophy Bruno Calandriello, manifestazione d’altura riservata a squadre di club in programma a Punta Ala dal 5 all’8 giugno. Organizzata dallo Yacht Club Punta Ala, noto sodalizio già al fianco di Luna Rossa in due edizioni dell’America’s Cup. Questa prima edizione del trofeo internazionale a squadre istituito in memoria di Bruno Calandriello, fondatore e storico Presidente del club di Punta Ala scomparso nell’aprile dell’anno scorso, è stata presentata ufficialmente oggi a Roma, presso il Palazzo del Coni di Viale Tiziano, nel corso di una conferenza stampa a cui erano presenti Alessandro Masini e Filippo Calandriello, rispettivamente Presidente e Direttore Sportivo dello Ycpa, il Consigliere Federale con delega all’altura Fabrizio Gagliardi, il Consigliere dell’Uvai Piero Mortari e il vice-Presidente e Amministratore Delegato di Pharmanutra Roberto Lacorte.
Durante la conferenza è stata presentata nel dettaglio la formula della manifestazione, che ha avuto fin da subito degli ottimi riscontri tra i circoli velici contattati. I team saranno quindi formati da tre imbarcazioni d’altura e si affronteranno in una tre giorni di regate che prevede sia prove a bastone che costiere, per concorrere all’assegnazione del Trofeo Challenge Bruno Calandriello, che verrà consegnato al circolo vincitore. Le singole barche potranno inoltre gareggiare anche per la conquista di altri due Trofei, il Trofeo Celadrin (per il primo classificato overall IRC) e il Trofeo Prysmian (per il primo classificato overall ORC), oltre che per il Trofeo 151 Miglia-Gavitello d’Argento, risultato di una combinata con la regata d’altura 151 Miglia, al via il 30 maggio da Livorno, con arrivo proprio a Punta Ala.
«Il forte senso di appartenenza al proprio circolo ha caratterizzato la vita di Bruno Calandriello, che del nostro club è stato fondatore e leader per tutta la sua vita – ha dichiarato il Presidente dello Ycpa Alessandro Masini. – Per questo abbiamo deciso di dedicargli l’evento più importante della nostra stagione agonistica, ideato secondo una formula, la sfida tra circoli, in perfetta sintonia con il suo spirito sportivo. Nel segno delle grandi competizioni tra yacht club che hanno caratterizzato la storia della vela agonistica».