GROSSETO – Una donazione da parte delle donne del 4° Stormo dell’Aeronautica militare di Grosseto alla Asl 9, in particolare a sostegno delle attività della Task force e del Codice rosa. La donazione, frutto di una raccolta spontanea, è stata consegnata giovedì scorso dal comandante, colonnello Luca Spuntoni, in rappresentanza del 4° Stormo, al direttore generale della Asl 9, dottor Fausto Mariotti, che si sono incontrati presso il Centro direzionale della Asl 9 a Villa Pizzetti a Grosseto.
In questa occasione, la Direzione aziendale ha rivolto un ringraziamento particolare alla generosità delle donne del 4° Stormo, che hanno saputo cogliere nel lavoro della Task force l’alto valore sociale nella prevenzione di violenze ed abusi sulle fasce deboli della popolazione, cogliendo anche l’occasione per avviare una proficua collaborazione con la Task force stessa.
La donazione alla Asl è stata raccolta durante una iniziativa spontanea di beneficenza, fortemente voluta dalle donne “in azzurro” – le familiari dei militari e le donne in servizio al 4° Stormo – che hanno realizzato oggetti artigianali, successivamente messi in vendita in occasione di un mercatino, che si è svolto durante le feste natalizie al Circolo ufficiali di Marina di Grosseto.
La collaborazione tra la Asl 9 e il 4° Stormo, dalla quale è nata anche l’idea di questa iniziativa di beneficenza, ha origine dal lavoro istituzionale della Task force, che, tra le altre attività, prevede proprio la sensibilizzazione sul tema della tutela delle fasce deboli, cui l’Aeronautica militare ha dato il proprio prezioso contributo, insieme al mondo della scuola.
Grazie a questa collaborazione, inoltre, sulla base di precedenti contatti con il comandante Spuntoni, la prossima primavera è in programma, al 4° Stormo, un campus formativo e informativo, della durata di un giorno. A questa iniziativa – che coinvolge l’Educazione alla Salute della Asl 9 (al cui interno è collocata la Task force) Enti, Istituzioni ed Associazioni locali – parteciperanno gli studenti delle scuole superiori, che hanno sviluppato percorsi di educazione alla salute su “stili di vita non violenti”, e personale in servizio presso l’Aeronautica Militare.
L’obiettivo è quello di diffondere informazioni sul tema della violenza sulle fasce deboli, sensibilizzando i partecipanti e motivandoli ad osservare la realtà che li circonda con uno sguardo più attento, così da trasformarsi in vere e proprie sentinelle impegnate a collaborare.
Sarà questa l’occasione, inoltre, per far conoscere la Task force, il Codice rosa e le persone a cui fare riferimento in caso di segnalazioni di situazioni ritenute a rischio; per diffondere informazioni su l’esperienza a livello locale, regionale e nazionale e sui risultati ottenuti; per valorizzare il lavoro di tutti coloro che sono coinvolti e per rafforzare la coesione tra attori diversi, verso comuni obiettivi di salute.