ROMA – Sulla scia dei frequenti casi di censura di articoli, che alcune delle nostre redazioni hanno subito negli ultimi tempi, ANSO ha ritenuto opportuno chiedere un incontro al Ministro di Grazia e Giustizia, Anna Maria Cancellieri, per confrontarsi con lei rispetto al frequente intervento dei tribunali italiani nelle attività delle testate online registrate.
Il ministero ha risposto con prontezza e martedì a Roma l’Associazione Nazionale Stampa Online, nelle figure del presidente Betto Liberati, del consigliere Sara Cipriani e dell’avvocato dell’associazione Guido Scorza, ha incontrato il ministro Cancellieri alla presenza del suo portavoce Mauro Mori e del capo dell’Ufficio Legislativo Domenico Carcano. ANSO ha così avuto l’occasione di mettere al corrente il ministro circa la delicata situazione in cui versa la stampa online rendendosi così testimone di una volontà, palesata dalla Cancellieri, di approfondire la questione.
Quello che l’Associazione ha chiesto è stato l’avvio di una serie di incontri operativi, come negli ultimi mesi è stato fatto con altri enti e autorithy. L’obiettivo di ANSO è che vengano fissati dei principi chiari che servano a regolamentare controversie come il diritto all’oblio o le querele temerarie ma anche a scongiurare il bavaglio ai contenuti pubblicati da testate registrate.
In vista dei prossimi incontri con il ministro e in virtù della disponibilità dello stesso ad apprendere le situazioni di disagio che sta vivendo il settore dell’informazione online, ANSO invita i propri Associati a far presenti alla segreteria eventuali nuove situazioni che hanno minato la propria libertà di informazione e al fine di arricchire la casistica che porteremo all’attenzione del Ministero.
Benché la strada da percorrere sia ancora molta, un importante dialogo a tutela dell’informazione digitale, è ormai aperto anche con il Ministero di Via Arenula.