RIBOLLA – Il controllo delle Guardie zoofile della Lac è scattato dopo una segnalazione che avvisava le guardie zoofile di un cavallo moribondo in una pozzanghera d’acqua. Una volta giunte sul posto le guardie della Lac hanno avvisato sunbito la Asl 9 i carabinieri e la polizia provinciale. Dopo lunghe sofferenza il cavallo, una femmina di razza maremmana, è morta nel pomeriggio di ieri.
In seguito al decesso del cavallo le guardie hanno ispezionato la zona (un’azienda nel comune di Roccastrada, a Ribolla, in località Selvacce) trovando un altro cavallo morto da una decina di giorni. Il proprietario del terreno, 50 anni, è stato rintracciato e denunciato per il reato di uccisione di animali, i due cavalli morti di denutrizione sono stati posti sotto sequestro. Già nel 2011 l’azienda aveva avuto problemi per maltrattamento di animali che riguardava una cinquantina di cavalli.
«Le indagini continuano – afferma Raimondo Sailveri coordinatore nazionale della Lac -, oggi sul posto la polizia Provinciale con l’Istituto Zooprofilattico della Toscana e del Lazio per accertare le cause della morte dei cavalli, le guardie zoofile della LAC hanno già acquisito nella mattinata i documenti di tutti i cavalli e di altri animali in possesso del proprietario del terreno presso il servizio veterinario della USL 9 di Grosseto, per effettuare un successivo controllo previsto nel pomeriggio di oggi presso l’azienda per verificare le condizioni di tutti gli altri animali».
