GROSSETO – Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale di Grosseto per allontanare dalla città gli storni che da qualche settimana stanno provocando numerosi disagi soprattutto in alcune zone del capoluogo.
Dopo i rapaci, è adesso il momento dei dissuasori sonori, dispositivi che riproducono i canti del falco pellegrino e il grido d’allarme degli stessi storni.
“È uno dei metodi utilizzati per cercare di risolvere il problema – ha detto l’assessore all’Ambiente, Giancarlo Tei -. Ricordo che da alcuni giorni i falconieri stanno lanciando i rapaci per scacciare gli storni; i primi interventi si sono concentrati soprattutto in aree cosiddette sensibili, come le scuole. E i risultati s’iniziano a vedere. Ma proprio per dare maggiore efficacia a questa azione di allontamento dei volatili, abbiamo pensato di utilizzare anche alcuni dissuasori sonori in collaborazione con il Consorzio bonifica grossetana”.
Sono cinque al momento i dispositivi già installati e da installare in altrettante aree della città; uno di questi è stato sistemato nella scuola elementare di via Monte Bianco, un altro nella scuola media di via Garigliano e un terzo vicino al parco di piazza Albegna.
“L’azione congiunta da parte degli uffici e le diverse iniziative ormai intraprese, come la pulizia straordinaria di vie e piazze interessate dal guano, la potatura di alcune fronde e l’allontamanento degli uccelli con i rapaci, e adesso anche con dissuasori, qualche risultato lo sta dando – ha concluso l’assessore Tei -. Del resto una presenza così massiccia di storni in città è un’emergenza e come tale va trattata. Il guano di questi volatili può portare a problemi di natura igienico sanitaria, che invece vogliamo e dobbiamo scongiurare con ogni mezzo possibile”.
Gli altri due dispositivi saranno installati nei prossimi giorni, sulla base di una serie di verifiche rispetto al compartamento degli storni e alla loro presenza in altre aree del capoluogo. Tutto questo mentre falci, poiane e sparvieri continuano nella loro azione di allontanamento dei volatili.