FOLLONICA – E’ stata un successo la festa ai bagni Oasi di Pratoranieri organizzata per celebrare i primi 40 anni della Pallamano Follonica Starfish. L’evento, organizzato da Antonino Vella (uno dei fondatori) con la collaborazione del direttore sportivo Massimiliano Bardini e dell’intera società sportiva, ha visto riunirsi vecchie e nuove glorie della squadra follonichese ed è stata anche l’occasione di presentare un dvd che raccoglie le foto migliori del lungo percorso agonistico. E sono tornati nel Golfo anche i miti di un tempo, come Jean Francois Baroni, capocannoniere degli anni ’80, che mancava a Follonica da ben 32 anni: «E’ stato micidiale tornare, direi uno choc positivo – commenta Baroni –: ho riconosciuto subito il “nostro” palazzetto dello sport e gli ex compagni: a quei tempi, mi sembra ieri, mi trattavano “da grande” perché avevo qualche anno più di loro. Abbiamo perso almeno due generazioni di giocatori, ma so che la squadra saprà essere grande, come lo è sempre stata».
Una storia, quella della Handball Follonica, partita nel 1973 grazie all’estro di Antonino Vella, nella pista del Parco dei Pini, proseguita poi nel palazzetto “Armeni” fino ad arrivare ad oggi, con il Palagolfo “Raoul Micheli” e la pista di via Etruria. Il fondatore Antonino Vella, a questo proposito, ricorda ancora quando costruirono il palazzetto Armeni: «Andavamo la sera, insieme ai ragazzi dell’hockey, a mettere blocco su blocco, murando e facendo salti mortali per metter su quello che era il “nostro” palazzetto – racconta commosso Vella -: il tutto per avere finalmente un tetto sopra la testa e allenarci al riparo». Una storia d’altri tempi, che ricorda l’attaccamento di tanti atleti alla disciplina della pallamano e che li ha portati, 40 anni dopo, ad essere sempre insieme e festeggiarsi con risate, abbracci e un ricco buffet. A conclusione della serata un’asta di autofinanziamento che ha messo in palio i poster esposti in sala e tanti articoli di giornale dedicati alla squadra follonichese. Ora la Pallamano Starfish Follonica punta a nuovi traguardi, come il ricambio generazionale grazie ai corsi propedeutici per i ragazzi e l’agognata serie A. E non manca di pensare a un futuro dove possa avere un vero spazio di allenamento per portare nuovamente la città del golfo a una ribalta nazionale.