GROSSETO – Per il Marathon Bike un’annata superlativa quella appena conclusa, un’annata all’insegna dei grandi numeri. Partiamo dalle vittorie e titoli conseguiti, che sono state 52 e che portano le affermazioni totali a 331, in nove anni. Nei successi ottenuti nel 2013, si contano un titolo italiano, 16 maglie di campione regionale, e il sesto successo consecutivo nel “Corri nella Maremma”. Di grandi numeri si parla anche in fatto di presenze; quelle collezionate dai propri atleti, (281 iscritti) che sono state davvero tante (2601), con 355 manifestazioni con almeno un atleta del gruppo che vi ha preso parte. Entrando in merito all’attività dei singoli del sodalizio di Grosseto, che si ricorda divide l’attività amatoriale tra podismo, ciclismo e Mtb, un plauso va senza ombra di dubbio alla polacchina, all’anagrafe Anna Katarzyna Stankiewicz, capace di imporsi in ben 20 manifestazioni, tra le quali spicca la “Saint Tropez Classic”.
Di rilievo mondiale è stato il risultato che ha raggiunto l’ultramaratoneta Massimo Taliani, che nella “ 48 del Pantano” è riuscito ad abbatte il muro dei 300 km, per l’esattezza 301! E pensare che l’atleta di Piancastagnaio un mese prima, aveva terminato (uno dei pochissimi in Italia) la massacrante “Nove Colli” di 202 chilometri. Anche la prova di Silvia Sacchini alla 100 km della Val d’Orcia, colloca l’architetto grossetano, tra le migliori “ultra” in circolazione.
Organizzate dal Marathon Bike 19 manifestazioni sportive, (un grazie per l’aiuto fornito, al Comune di Grosseto, Avis, Banca Della Maremma, Uisp, e tutti quelli che hanno contribuito) con a capo la spettacolare “Staffetta di Canapone”, unica nel suo genere in Italia. Il gruppo presieduto da Maurizio Ciolfi, non ha scherzato nemmeno nel sociale, portando alla donazione di sangue, in poco più di due anni, 107 donatori.